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Enoturismo: alla scoperta di Canelli, una delle capitali del vino

Creato il 29 agosto 2014 da Yellowflate @yellowflate
vinoTra le più importanti e interessanti capitali del vino troviamo Canelli, una cittadina situata nel sud del Piemonte dove si respira una vocazione viniticola davvero eccezionale. Qui la viticoltura e l’enologia hanno cambiato il paesaggio circostante, paesaggio che oggi infatti non vede più solo la natura incontaminata come protagonista ma anche i meravigliosi vitigni di moscato bianco che in settembre si tingono di un colore dorato davvero inconfondibile. Viticoltura e enologia hanno ovviamente cambiato anche l’economia della zona e il modo di vivere di coloro che qui abitano. Canelli è proprio per questo motivo una delle mete predilette per coloro che amano l’enoturismo, per coloro cioè che non vogliono solo andare alla scoperta delle città d’arte italiane e di tutti i meravigliosi borghi che costellano le zone più periferiche, ma che vogliono anche addentrarsi nelle migliori cantine alla scoperta della produzione dei vini italiani e alla scoperta ovviamente anche della loro degustazione. Si tratta di una tipologia di vacanza di sempre maggiore successo, di una tipologia di vacanza davvero vincente che permette alle aziende di vini di farsi conoscere e ai turisti di fare un’esperienza davvero a trecentosessanta gradi nelle tradizioni italiane. Il centro storico di Canelli è meraviglioso, un centro che è tranquillo, raccolto e silenzioso e che permette di passeggiare tra antiche viuzze e stradine scoscese alla ricerca dei segni che il tempo ha lasciato, alla ricerca della storia, delle tradizioni, di uno stile di vita modesto e lento. Bellissime le chiese barocche che a Canelli è possibile osservare e meraviglioso ovviamente il panorama che la cittadina offre, un panorama che si affaccia direttamente sulle vigne che a quanto pare sono presenti da sempre e che sono allora senza dubbio l’elemento più importante della storia di queste zone d’Italia. Se vi abbiamo convinto a scegliere come meta della vostra vacanza enologica Canelli dovete assolutamente assaporare lo spumante moscato, lo spumante  dolce che viene realizzato in un modo del tutto diverso rispetto agli altri spumanti disponibili sul mercato. Lo spumante infatti solitamente deriva dalla fermentazione del vino mentre lo spumante Moscato viene realizzato partendo da un mosto creato con la spremitura soffice delle uve, spremitura che viene poi messa a basse temperature in modo da inibire la fermentazione e che viene subito imbottigliata. Tra i migliori vini  moscato dovete assolutamente provare quello prodotto dall’azienda Tosti. La storia di questa azienda affonda le sue radici nel lontano 1820. Da quella data sino ad oggi la sua produzione non è cambiata, le tradizioni vengono rispettate infatti in modo intenso per permettere di portare sulle nostre tavole un vino davvero d’eccezione. Potete fidarvi di questa azienda, offre infatti solo vini genuini, naturali e di altissima qualità. Una piccola curiosità, osservate con attenzione la bottiglia e scoprirete che ha l’ombelico, un segno distintivo che l’azienda ha deciso di creare.

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