Orte. Sarà un appuntamento da non perdere quello di sabato 19 settembre alle ore 21,30 presso la Chiesa di San Francesco con l’Ensemble Orizzonte diretto da Mario Ciaccio.
Nove musicisti dall’intensa attività concertistica – si sono esibiti in Israele, Stati Uniti, Germania, Cina, Taiwan, Belgio, Spagna, Giappone, Austria – saranno ospiti della XIV Edizione del Festival Internazionale di Organo e Strumenti Antichi con il concerto “Nachtmusik”: Fabiola Vannelli e Claudia Verdelocco, oboe, Biagio Enzo Giuffrida e Giuseppe Saggio, clarinetto, Giuseppe Nola e Andrea Puccetti, corno, Simone Durante e Massimiliano Cantoni, fagotto.
Dalle Serenate di Mozart al dramma pucciniano attraverso le atmosfere salottiere di primo Novecento del valzer di Leoncavallo: tre secoli di musica nella raffinata esecuzione dei fiati diretti da Mario Ciaccio, nove artisti che singolarmente e in gruppo hanno collaborato con le orchestre e gli enti musicali più prestigiosi, tra gli altri Orchestra del Teatro alla Scala, Teatro dell’Opera di Roma, Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma, Orchestra G. Verdi di Milano, Orchestra Stabile Toscanini di Parma, Salzburg Chamber Soloists, United Europe Chamber Orchestra, Orchestra Roma Sinfonietta, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, Orchestra Sinfonica di Sanremo, Orchestra Giovanile Italiana, Fondazione Arena di Verona, Orchestra Sinfonica del Mediterraneo di Palermo, Orchestra del Teatro Massimo di Palermo.
L’evento, a ingresso gratuito, è organizzato dall’Associazione Culturale “Incontri Mediterranei”.
Sabato 19 Settembre, ore 21.30
Orte, Chiesa di San Francesco
“Nachtmusik”
Ensemble Orizzonte, direttore Mario Ciaccio
Fabiola Vannelli, oboe
Claudia Verdelocco, oboe
Biagio Enzo Giuffrida, clarinetto
Giuseppe Saggio, clarinetto
Giuseppe Nola, corno
Andrea Puccetti, corno
Simone Durante, fagotto
Massimiliano Cantoni, fagotto
Programma:
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Serenata KV 375
Ruggero Leoncavallo (1857-1919)
Valse Coquette
Wolfgang Amadeus Mozart
Serenata KV 388
Giacomo Puccini (1858-1924)
Intermezzo da Manon Lescaut