Dopo la sua chiusura, l'ex Ospedale Psichiatrico Santa Maria della Pietà di Roma nel 2000 diventa sede del Museo Laboratorio della mente. Museo o Laboratorio?
Il direttore Pompeo Martelli racconta della differenza da "un normale museo" in quanto è anche un Laboratorio dove i visitatori possono interagire con le esperienze che sono state realizzate da un gruppo di persone che vengono da diversi campi: salute mentale, antropologia, artistico, visivo, museale...perchè non serve solo la medicina...
"In Ospedale Psichiatrico ai malati nonvenivano date posate per mangiare, a
parte il cucchiaio, perchè si diceva che
forchette e coltelli potevano essere
pericolosi in mano di malati mentali...
In quegli anni in ospedale psichiatrico
si iniziano a dare forchette e coltelli.
Lia aizzava la rivoluzione in tutto
l'ospedale: forchette e coltelli o
sciopero della fame".
Il filo conduttore del museo è il racconto del dentro e del fuori, del prima e dell'oggi. Entrare fuori, uscire dentro quale metafora per sentirsi parte di una esperienza entrando dentro un mondo mai conosciuto, quindi entrando fuori. E' un museo che sottolinea l'importanza della comunità, perchè i manicomi - continua il direttore nella sua audiointervista - sono delle strutture che nascondono i fallimenti e i limiti. La gestione della difficoltà psichica non può essere delegata solo alla psichiatria ma è necessario chiamare al lavoro comune la comunità, i cittadini. Il Museo Laboratorio è un percorso di costruzione che ha visto Studio Azzuro impegnato nella progettazione e nella realizzazione del piano superiore del Museo...questo Novembre si aprirà un'altra installazione dal titolo "portatori di storie". L'obiettivo del Museo è quello di consolidare una rete di esperienza che possa permettere alle persone di avere elementi di conoscenza e comprensione.Un museo che fa della diversità una risorsa per comprendere quanto la diversità sia una risorsa e non un limite. Noi ancora non siamo entrate fuori/uscite dentro, ma alcuni amici ce l'hanno raccontato e ci è venuta voglia di attraversare questa esperienza...Roma non è poi così lontana.
Ci ripromettiamo di scrivere per potervi raccontare..