
Potrebbe cambiare registro già da quest’anno il mondo del teatro e degli spettacoli in provincia di Agrigento.
E’ questa almeno la volontà degli operatori del settore che domenica si sono riuniti ad Agrigento per esaminare il difficile momento che attraversa il settore artistico e per trovare una soluzione.
L’incontro, che ha visto tutti i rappresentanti del mondo del teatro (bande musicali, orchestre, registi, produttori, organizzatori di eventi, operatori turistici e giornalisti) è nato da una semplice riflessione: In provincia di Agrigento ci sono decide di teatri grandi e piccoli, ai quali vanno ad aggiungersi cine-teatri, auditorium, saloni e altro. E questo per gli spettacoli al coperto. Poi ci sono le strutture all’aperto. E non solo le piazze, ma anche aree predisposte come il parco dell’Addolorata o la Valle dei Templi. Di contro ci sono decine di gruppi teatrali, musicali, di artisti specializzati in varie discipline, che non riescono a proporsi, se non per qualche spettacolo, soprattutto in estate.
E’ stato quindi concordato di predisporre un “catalogo” degli spettacoli che si possono mettere in scena, magari con qualche foto, una breve scheda con l’indicazione del regista, degli attori e dello spettacolo, stabilendo anche un prezzo, che non sarà un guadagno per le compagnie, ma un congruo rimborso delle spese che vengono sostenute per predisporre lo spettacolo e per ogni singola rappresentazione.
Per gli amministratori locali e i proprietari di queste strutture c’è, di contro, la possibilità di avere un cartellone annuale di buon livello e a costi contenuti.
A raccogliere le adesioni è stato incaricato l’operatore Emanuele Farruggia, al quale ci si potrà rivolgere scrivendogli a emanuelefarruggia@virgilio. it o telefonando al n. 337330586.

Compagnia Teatrale Burgio Millusio (Menfi)
