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Entro tre anni le patate ricaricheranno i nostri smartphone

Creato il 22 gennaio 2014 da Spazioitech

La tecnologia delle batterie che si trova attualmente dietro gli schermi di tutti i nostri smartphone e tablet può essere in linea per una rivoluzione che riguarda degli studi di ricerca presso il Virginia Tech University.

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Con il lancio del Galaxy S5  dietro l’angolo e con la sua batteria da 2900mAh che si ricaricherà in meno di 2 ore, è chiaro che le batterie siano fortemente in evoluzione. Gli studi effettuati presso l’università della Virginia prevedono l’utilizzo di energie provenienti da zuccheri naturali, piuttosto che utilizzare sostanze chimiche come il litio. Le batterie a base di zucchero sarebbero ideali per l’uso nei telefoni cellulari, infatti a differenza di altre bio-energie, tra cui idrogeno e metanolo, lo zucchero risulta non esplosivo.

Secondo il professor YH Percival Zhang “è solo logico che cerchiamo di sfruttare questo potere naturale in un modo ecologico per produrre una batteria.” Questo potere naturale deriva dal’ amido, sostanza che si trova in alimenti come la patata”. Utilizzando uno specifico processo, quantità significative di elettroni vengono rilasciate per generare corrente elettrica. La relazione presentata da Nature Communications suggerisce che, entro tre anni, queste nuove batterie potrebbero essere utilizzate per alimentare i nostri gadget.

Fonte:techradar


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