Enzalutamide allunga la vita dei pazienti con cancro alla prostata

Creato il 24 settembre 2012 da Laprostata @espriweb

L’enzalutamide è un nuovo farmaco che aiuta gli uomini con tumore avanzato alla prostata a vivere più a lungo, anche dopo essere stati sottoposti ad altri trattamenti. Una pillola di enzalutamide affronta i tumori alla prostata da diverse direzioni, interferendo con lo sviluppo molecolare che li aiuta a crescere. Non provoca nausea, perdita di capelli e altri effetti collaterali spesso associati alla chemioterapia. Uno studio è stato condotto su quasi 1.200 pazienti provenienti da 15 paesi diversi. Tutti avevano interrotto sia il trattamento farmacologico, finalizzato a bloccare il testosterone che può alimentare il cancro alla prostata, sia la devastante chemioterapia.

Alla fine della ricerca si è scoperto che i pazienti che avevano assunto l’enzalutamide, avevano prolungato la loro sopravvivenza del 37%. Dopo il trattamento, erano vissuti in media 18,4 mesi, mentre coloro che avevano ricevuto le terapie convenzionali erano vissuti circa 13,6 mesi.

Ora si sta sperimentando questo nuovo farmaco in combinazione con un altro precedentemente utilizzato per vedere se è possibile impedire al cancro alla prostata di diffondersi ai linfonodi ed alle ossa. In realtà, non tutti sono favorevoli a sostenere costi elevati per produrre farmaci in grado di allungare la vita solo di pochi mesi, ma la speranza della ricerca sanitaria è quella di individuare e perfezionare cure alternative grazie alle quali migliorare la vita delle persone colpite da queste gravi e devastanti malattie.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :