Enzo Iachetti, presentatore storico di Striscia la Notizia, aveva partecipato a 'Tv Talk', programma di critica televisiva di Rai Tre per promuovere il suo CD 'Acqua di Natale' a favore dell'AMREF. Ebbene, il suo intervento è stato tagliato.
Il programma è stato registrato di venerdì e, nel momento della messa in onda, il sabato, l'intervento di Iachetti è stato tagliato. Enzo Iacchetti ha così fatto un appello al DG Rai Lorenza Lei: "Offeso, spieghi il perchè". Ed è il conduttore Bernardini a spiegare il perchè al Tgcom24: "Non ho condiviso la scelta ma non avevamo avvisato la Rai del lancio del cd". "Non abbiamo avvisato la Rai - che ha nel Segretariato la sua struttura di controllo sulla serietà delle richieste benefiche - che avremmo lanciato il disco benefico di Enzino. A procedura corretta non ci sarebbe stato nessun taglio (scelta che non ho condiviso ma che ho dovuto accettare da collaboratore Rai, l'editore ha il diritto di chiedermi anche questo). Quella del Segretariato Sociale è un procedimento a difesa della trasparenza, se no chiunque potrebbe proporci di fare beneficenza magari fasulla. Insomma ad una azienda pubblica non basta il rapporto di stima fra conduttore ed artista generoso, come è Enzino in questo caso".
All'agenzia ANSA Enzo Iacchetti aveva dichiarato...
questo: "La Rai ha censurato la mia beneficenza. Sono andato, abbiamo registrato la puntata e sembrava andato tutto bene, ho spiegato il progetto, ho fatto un po' lo spiritoso, non ho detto nulla di politico, alla fine della registrazione il conduttore, che conosco da anni, si è congratulato, mi ha detto che avevo fatto una cosa carina". Qualche ora più tardi, la doccia fredda: "Bernardini mi chiama e mi anticipa che il mio intervento è stato tagliato. Gli chiedo spiegazioni che non arrivano. L'unica cosa che mi viene detta è che la mia presenza in trasmissione è stata tagliata dal Segretariato Sociale di Rai Educational". Iachetti ha commentato l'accaduto come 'censura' e, dopo 2 giorni, ha deciso di lancira un appello a Lorenza Lei "Fra noi c'è stata sempre fiducia, stima, reciproco rispetto. Io da questo episodio mi sono sentito umiliato e offeso, ora vorrei da lei una risposta plausibile, che non sia una scusa".