Oggi torniamo sull’argomento grazie a uno studio del Marine Institute della Plymouth University, secondo cui gli impianti off shore rappresentano un eccellente riparo per le specie ittiche minacciate dalla pesca a strascico. Sembra infatti che, tra un pilastro e l’altro, i pesci trovino un habitat eccellente dove i pescherecci non possono far danni.
I ricercatori si soffermano dunque sulla opportunità di aumentare i parchi eolici marini, in modo da favorire il ripopolamento di alcune specie, ripristinare gli equilibri marini e aumentare la produzione alimentare.
“È necessario realizzare rapidamente numerosi impianti che sfruttino le energie rinnovabili in mare per ridurre le emissioni di carbonio derivanti dalla combustione di combustibili fossili, che stanno portando all’acidificazione degli oceani, al riscaldamento globale e all’inasprirsi delle conseguenze dei cambiamenti climatici”, si legge nello studio, che poi conclude: “È chiaro che l’ambiente marino è già danneggiato dagli effetti sempre più evidenti dei cambiamenti climatici, ma non è troppo tardi per fare la differenza e per evitare impatti più estremi”.
[foto da telegraph.co.uk]