Magazine
Uscire un po' e vedere gente, i soliti cari vecchi amici, avrebbe potuto essere una soluzione. Forse la migliore, ma non era dello spirito giusto per affrontarla.
La necessità primaria, quasi come un bisogno fisico, rimaneva la stessa da vari giorni ed era il poter pensare, da solo, a ciò che più di ogni altra cosa riusciva ad occupargli la mente. Era fondamentale trovare un equilibrio tra aspettative e sogno, tra la sua realtà quotidiana e quello che in realtà avrebbe voluto fare. Quell'equilibrio che, se spezzato, avrebbe significato un cambiamento radicale e non solo nella sua vita.
Se avesse potuto dare retta al suo istinto, alle sue emozioni, avrebbe deciso per quel cambiamento di rotta completo.
Provò a valutarlo, brevemente, col pensiero. Gli appariva come un'avventura splendida in cui si doveva, comunque, partire da zero, mettersi di nuovo completamente in gioco e questa era la parte affascinante. Sapeva di non essere solo, per alcuni aspetti, forse, non era mai stato così approvato e confortato nelle scelte e questo avrebbe reso un pochino più facile l'eventuale decisione.
Sapeva anche che molti non lo avrebbero approvato, ritenendolo un incosciente, perchè la mentalità comune era pur sempre quella di salvare le apparenze senza dare spazi ai sogni.
Ma i suoi sogni stavano lì, ben vivi, nonostante tutto, nonostante la quasi mediocrità della vita in cui si sentiva bene fino a poco tempo prima e che ora gli appariva come effettivamente era.
Non era mai stato uno che si conformava alla massa, veniva prima di tutto la sua libertà di pensiero e di azione, ma stavolta era una situazione del tutto nuova e per questo era difficile trovare un equilibrio.
Doveva anche fare i conti con le sue paure, quelle più nascoste, quelle che mai avrebbe ammesso, quelle che qualcuno era riuscito a percepire. Questo, a volte, faceva veramente fatica ad accettarlo, spesso negando l'evidenza e cambiando argomento, ma a volte, invece, era quello che lo faceva stare bene come non mai, come quando sapeva di poter affrontare qualsiasi argomento senza avere o ricevere nessun limite.
Lo riteneva quasi uno stato di grazia concessogli dalla vita e, come tale, sarebbe stato profondamente ingiusto non viverlo, anche perchè in realtà era quello che aveva sempre sognato.
Pensò che comunque avrebbe dovuto parlarne, ma non era facile trovare il momento e le parole.
Soprattutto le parole erano la parte più difficile.
Aveva paura che non fossero abbastanza "giuste" per esprimere ciò che provava dentro l'anima.
Doveva ricorrere quasi sempre a metafore per farsi leggere dentro, ma, cosa curiosa, quando sentiva di essere capito, subentrava sempre quel suo innato senso di protezione nei riguardi dei suoi sentimenti.
Lo stesso senso di protezione, di accudimento, che nutriva per le persone a cui voleva bene e che lo facevano apparire, come il più saggio, il più sensato, insomma il più forte.
Adesso invece era arrivata una situazione diversa: qualcuno era entrato dentro gli infiniti spazi liberi della sua anima e cercava di occuparsi di lui, di viverlo intensamente. Lui aveva lasciato fare ed aveva fatto la stessa cosa, trovando la chiave di un'altra anima ed era una sintonia speciale.
Mancava solo un equilibrio. Un equilibrio stabile.
La stabilità, non un compromesso. Quella ci poteva essere solo mantenendo quella dimensione speciale che aveva trovato, che lo faceva volare ancora in alto, che dava sensazioni forti, adrenaliniche, ogni giorno.
Non sarebbe stato facile viverla ed ancora meno farla accettare al di fuori, ma doveva pur sempre provarci.
Era davvero una speciale avventura da vivere completamente. Sembrava come l'occasione della vita non materiale, ma sotto un aspetto molto più appagante.
Le parole non dette non sarebbero state, stavolta, un ostacolo ma solo un modo fantastico per capirsi meglio, per andare avanti senza paura e senza ripensamenti. Ringraziando, di volta in volta, per tutto ciò che di bello arrivava.
Forse altri avrebbero fatto dei cambiamenti ma era certo che in ogni caso avrebbe saputo difendere il suo impalpabile sogno che prendeva vita nuova dallo sgretolarsi del quotidiano, con lo spirito curioso del bambino che era sempre rimasto dentro di lui e ne aveva fatto un adulto libero da sovrastrutture, capace di vivere e di far vivere.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Planet by Gabel, presenta una nuova Collezione dedicata a Milano
Milano, per ben sei mesi è al centro del mondo grazie ad Expo 2015, ed è stata scelta da Gabel per la più recente proposta della collezione di biancheria per... Leggere il seguito
Da Cassandramagazine
DA CLASSIFICARE -
Ted 2 e Ruth e Alex: trama, recensione e video trailer dei film del momento
E’ uscito in circa quattrocento sale italiane “Ted 2”, commedia irriverente e dissacrante di Seth McFarlane, autore di altri grandi successi come I Griffin e... Leggere il seguito
Da Rodolfo Monacelli
DA CLASSIFICARE -
FIFA 16 per iPhone e Android, novità incredibili sulla grafica mobile
FIFA 16 farà il suo debutto in versione mobile, per gli smartphone e i tablet Apple iPhone e iPad e su Android con alcune novità riguardanti la grafica che... Leggere il seguito
Da Rodolfo Monacelli
DA CLASSIFICARE -
Multe Autovelox nulle, partono ricorsi e risarcimenti con le nuove regole
La Consulta si è espressa proclamando nulle le multe fatte con gli autovelox mobili e tutti i dispositivi elettronici. Tale sentenza ha dato il via ad un fiume... Leggere il seguito
Da Rodolfo Monacelli
DA CLASSIFICARE -
Il popolarismo come antidoto al populismo
Nel capitolo “Come potrà sparire il populismo” del libro “Governare bene sarà possibile”, Giovanni Palladino propone la rivalutazione e l’applicazione del... Leggere il seguito
Da Libera E Forte
CULTURA, SOCIETÀ, DA CLASSIFICARE -
Saldi estate 2015 a Bologna, Venezia, Lombardia e Lazio: data di inizio e...
Continuiamo il nostro viaggio tra le regioni italiane circa l’inizio dei saldi di questa estate 2015; stavolta daremo informazioni su Bologna, Venezia, la... Leggere il seguito
Da Rodolfo Monacelli
DA CLASSIFICARE -
Come si trattano i sintomi e i segni della sindrome dell’occhio secco?
Con sindrome dell’occhio secco ci si riferisce a una patologia oculare piuttosto comune che può essere caratterizzata da ipolacrimia o da... Leggere il seguito
Da Nicolasit
SALUTE E BENESSERE