Equiseto o Coda cavallina, contro osteoporosi, smagliature e cellulite

Creato il 04 febbraio 2015 da Lifarnur @silvialazzerini

La coda cavallina è in botanica l' equiseto (equisetum arvense), che fra le tante varietà è l'unica utilizzabile in ambito officinale. Tra l'altro è una delle piante più antiche del pianeta, infatti resti fossili di questa specie, dimostrano che l'equiseto apparve sulla terra 345-390 milioni di anni fa, alla fine del Devoniano. In effetti ciò significa che questa pianta è l'unica discendente delle piante giganti simili a felci che 300 milioni di anni fa ricoprivano la superficie terrestre. Nell'antichità, la parte centrale della pianta veniva utilizzata per curare molte forme di asma. E non solo, ma veniva impiegato in cucina dalle contadine per realizzare frittelle e zuppe con i suoi germogli più teneri.


In ambito erboristico, l'equiseto viene utilizzato per il suo ricco apporto di silice, sali minerali e flavonoidi. Questa pianta ha proprietà diuretiche e remineralizzanti utili al rafforzamento delle ossa, alla dentizione e alla crescita di unghie e cappelli. In fitoterapia si impiega sotto forma di estratto per la prevenzione e la cura dell' osteoporosi e favorsce la diuresi (estratto fluido). Vi farà piacere sapere che è un ottimo coadiuvante nel trattamento degli inestetismi cutanei come smagliature e cellulite, poiché rassodante, levigante ed elasticizzante sulla pelle. Non sono da sottovalutare le proprietà astringenti e antinfiammatorie che fanno dell'equiseto un ottimo coadiuvante nel trattamento della congiuntivite e delle infimmazioni a carico di mucose e palpebre (collirio, sciacqui, gargarismi). Ma è necessario fare attenzione alle interazioni con altri farmaci, diuretici e cardioattivi, e non usarlo in caso di insufficienza renale. Consultare sempre il proprio medico di base o erborista di fiducia.

Con la parte aerea della pianta essiccata si può preparare un ottimo infuso rimineralizzante e diuretico. Vi serviranno:
-40 gr di sommità di equiseto
-20 gr si barbe di mais
-20 gr di foglie di betulla
-1′ gr di foglie di frassino
-1′ gr di peduncoli di ciliegie
Preparazione. Mescolate tutte le erbe e alla bisogna prenderne due cucchiai rasi da far macerare in 1 litro d'acqua bollente. Filtrate e bevetene una tazza al mattino e una alla sera, per avere beneficio notevole.


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