La cipolla
Sono seduto davanti al pc
ma sento tanti eccì, sono gli starnuti
di figli che al tavolo
sono seduti e piangono
imbevuti della tua essenza.
Sei piacevole se sbucciata
non da me che sono
una frittata ma da quella mano
delicata e specializzata.
Sei bionda, rossa
ma mi fai sempre piangere
perchè vorresti restare vestita ma
lo sai com’è la mia vita!
Non aver paura del
mio coltello, non ho idee
da Grande Fratello ma voglio solo
quello.
Vederti bianca, pungente e
più proseguo mi condizioni
la mente, ma niente il tuo sapore
sulla bocca è una conquista che
mi tocca.
La tua ora, scocca!