Ieri, passando da un telegiornale all'altro, osservavo come la notizia venisse riferita quasi con stupore ed anche sulla carta stampata non sono mancati titoli che sembravano annunciare la scoperta di un segreto.
Ho sentito dichiarazioni di politici, giornalisti, (pseudo)sindacalisti, e non dimentichiamoci i tecnici, che cadevano dal pero: "Il problema dei salari in Italia va affrontato!", ripetevano sussiegosamente.
Poiché era forte in me la sensazione del déjà vu allora mi sono messo a cercare qualche titolo passato. Ci ho messo mezz'ora, mi è bastata mezz'ora di una ricerca veloce e disordinata per trovare la stessa notizia ripetuta grosso modo ogni anno dalle più diverse testate giornalistiche. Questa era la novità!
La ricerca è stata condotta nel database della rassegna stampa della Camera dei Deputati con queste parole chiave: salari, ocse, eurostat. Ho preso i titoli che mi sembravano più attinenti, quindi è evidente che gli articoli pubblicati su questo argomento sono molti di più. I titoli partono dal 2001 ma solo perché non avevo voglia di andare più indietro. Nel database più si va indietro e meno articoli si trovano perché non sono stati digitalizzati. Ad esempio non ho trovato l'articolo di Luciano Gallino, "Se per combattere la crisi si aumentassero i salari", pubblicato da la Repubblica il 15 agosto 2003 e presente in Italia in frantumi, edito da Laterza nel 2006. In quell'articolo Gallino snocciolava un po' di dati sui redditi italiani. Ecco, è per colpa di Gallino che io avevo quel fastidioso déjà vu ieri sera.
Conclusione: se la notizia è di quelle ricorrenti che non può essere ignorata da chi fa politica, informazione o si occupa del mondo del lavoro allora chi è caduto dal pero (o ha fatto finta?) e fa politica, informazione o si occupa del mondo del lavoro (e questo vale anche per i tecnici!) o era su Saturno quando la notizia veniva pubblicata o è un cretino.
Roberto Giovannini, Ocse, in Italia gli stipendi più bassi, La Stampa, 12/05/2010
Antonio Frenda, L'impatto su povertà e salari, il Manifesto, 08/08/2009
Rina Gagliardi, Salari più bassi d'Europa, paese più incivile d'Europa, L'Altro, 19/05/2009
Tito Boeri, Una misura per i nuovi poveri, la Repubblica, 26/10/2008
Francesco Piccioni, Un paradiso riservato ai soli ricchi, il Manifesto, 22/10/2008
Luca Iezzi, Il costo del lavoro accelera in Italia, la Repubblica, 24/08/2008
Nicola Cacace, Si lavora di più si guadagna di meno, L'Unità, 06/07/2008
Roberto Mania, L'Ocse fotografa il crollo dei salari "Buste paga italiane più basse del 22%", la Repubblica, 03/07/2008
Vittorio Da Rold, Ocse: salari italiani 22% sotto la media, il Sole 24 Ore, 03/07/2008
Stefano Lepri, Allarme redditi. In Italia più bassi del 13% sull'UE, La Stampa, 29/05/2008
Anna Maria Angelone, I peggio pagati d'Europa, Panorama, 03/01/2008
Luca Iezzi, La caduta dei salari, la Repubblica, 07/12/2007
Federico Fubini, "I salari italiani sono i più bassi d'Europa. Ora rilanciare produttività e consumi", Corriere della Sera, 27/10/2007
Il Messaggero, Draghi: "Consumi fermi, stipendi troppo bassi", 27/10/2007
Enr. Ma., "I salari italiani? Ultimi d'Europa". Ma la UE: serve moderazione, Corriere della Sera, 30/03/2007
Luciano Gallino, Un Dpef per arginare le disuguaglianze, la Repubblica, 19/07/2006
Alessandro Barbera, Ocse: in Italia crollano i salari, La Stampa, 03/04/2006
Anna Maria Angelone, Siamo i peggio pagati d'Europa, Panorama, 23/06/2005
r.e.s., L'Ocse avverte: tornano a crescere le tasse sui salari, La Stampa, 10/03/2005
Riccardo De Gennaro, Potere d'acquisto, Italia ultima, la Repubblica, 18/04/2004
R.Fa., Ocse: "Sui salari pesano troppe tasse", il Sole 24 Ore, 09/06/2001