Erbe & arte

Creato il 06 aprile 2013 da Fasterboy

ValdericArte Creative Residence, Località Valderica 8, Lamoli di Borgo Pace PU Marche
In occasione de “I luoghi del buon gusto 05″, lezione-passeggiata, buffet e proiezione del film documentario “Erbastella”: questi sono gli ingredienti fondamentali dell’evento che si terrà il 25 aprile 2013 dalle ore 16:30 e che vedrà come protagonisti La Casa degli Artisti di Sant’Anna del Furlo – residenza creativa – ed Erbastella rappresentati da Andreina De Tomassi, ex giornalista di Repubblica, Antonio Sorace, scultore, e Loretta Stella, la regina sciamana del Monte Nerone. Per questa occasione si incontrano due residenze creative che credono nella contaminazione tra arte e natura, in questo caso erbe ed arte! Il programma prevede un’ introduzione di Andreina De Tomassi e Antonio Sorace, la lezione sul campo e in casa con immagini proiettate (dipenderà dal tempo) di Loretta Stella, che ci parlerà delle piante spontanee e delle loro alchimie con il suo “sguardo al femminile”, un buffet a base di erbe e fiori spontanei e la proiezione di “Erbastella” di Silvio Montanaro, musiche originali di Mario Mariani, prodotto dalla Casa degli Artisti e da Invideo Multimedia nel 2012. Il mediometraggio, girato nel territorio del Montefeltro, è incentrato sulla figura di Loretta Stella che vive solitaria sul monte Nerone e vaga per il monte raccogliendo, preparando e sperimentando le erbe selvatiche di cui è un esperta conoscitrice. Loretta ha chiesto alla Luna di pagarle le bollette ed ha smesso di inseguire sogni, desideri e consumi; più semplicemente aspetta che le cose le vengano incontro: scarta ciò che non le interessa e fa spazio al resto, perchè quello che arriva è tutto quello che le serve. Loretta e La casa degli artisti lavorano insieme tra arte e natura nel parco botanico culturale di Sant’Anna del Furlo tra piante e sculture.

CURIOSITA’ SULLA STORIA DI VALDERICA diventata VALDERICARTE:
L’evento è un’occasione per conoscere più da vicino la realtà di Valderica che, abitata fin dal XVIII secolo, è stata luogo di lavoro contadino scandito dai ritmi delle stagioni dettati e insegnati dalla tradizione benedettina. A poca distanza dalla casa i monaci benedettini seguaci di San Benedetto da Norcia, per ritrovare il silenzio e la contemplazione, costruirono in tempi non ben documentati, un eremo sulla vetta del Sant’Antonio, vicino all’Ospizio di S.Bernardo, destinato ad asilo dei viandanti. Seguendo il sentiero dalla residenza sono ancora visibili alcuni resti delle mura che i monaci percorrevano per raggiungere l’eremo, abbandonato in seguito a una grande nevicata che non permise il tempestivo raggiungimento dei viveri dal paese.
Gli stessi monaci avevano fondato nel VII secolo Lamoli, il suo castello, il monastero e la sua abbazia dedicata a S. Michele Arcangelo e in tempi di invasioni barbariche, il monastero, l’eremo e l’ospizio, circondati da fitta boscaglia, divennero presto luoghi protetti, centri per la preghiera, la contemplazione, ma anche per il lavoro, l’agricoltura, il taglio degli alberi e non solo. Questi luoghi religiosi divennero vere e proprie culle delle arti, qui si praticavano la miniatura, la pittura, l’oreficeria, l’astronomia, la musica, la rappresentazione dei Misteri, lo studio delle scienze, della medicina, la virtù delle erbe e la sperimentazione dei rimedi naturali.

contatti:
www.valdericarte.com  cell: 328 33 80 906 mail:




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