Il rilancio del processo di adesione, quasi bloccato negli ultimi anni soprattutto a causa del veto tedesco e francese, si è così compiuto nell'arco di pochi mesi: il 5 novembre è stato aperto - il primo dal 2010 - un nuovo capitolo negoziale, il 22 sulle politiche regionali; il 17 dicembre è stato poi siglato l'accordo di riammissione e contestualmente avviato l'iter per la liberalizzazione dei visti a cui sono ancora sottoposti i cittadini turchi, con evidente discriminazione; il 21 gennaio, Erdoğan ha espresso la volontà di accelerare i tempi, dopo "tre anni e mezzo di stagnazione", con "l'apertura dei capitoli 23 e 24": quelli decisivi in materia di diritti e libertà fondamentali, quindi sul futuro democratico di Ankara. Anche Barroso, di fronte ai giornalisti, ha reso esplicita "la volontà di fare passi in avanti".
[...]
(il resto, lo leggete qui)