81 specchi neri, neri come il fondo del mare in cui inabissare lo sguardo.
81 lampade che si affievoliscono, battiti cardiaci che, flebili, si spengono.
81 sussurri di pensieri mai espressi.
Ustica.
La memoria collettiva delle persone decedute e di chi non può e non vuole dimenticare.
Mai.