Esce un "inedito" di Agatha Christie: non ci cascano i giallisti!

Tutto questo ha dell'incredibile, come la vita ed il talento di colei che mi fa letteralmente perdere la testa tra gli autori che più apprezzo.

A 125 anni dalla sua scomparsa, ricorrenza celebrata proprio ieri - la Christie nacque il 15 settembre 1890- ecco che la Mondadori lancia un suo romanzo mai approdato nelle librerie prima d'ora, dal titolo: Il Segreto di Greenshore , scritto nel 1954 e rimasto nel cassetto per oltre sessant'anni.

"Sir George e Lady Hattie Stubbs desiderano movimentare la festa che stanno organizzando nella loro residenza estiva: invece della solita, noiosa caccia al tesoro, una indimenticabile caccia all'assassino. Ne affidano la regia alla celebre giallista Ariadne Oliver, che a sua volta coinvolge l'amico Hercule Poirot. Il suo intuito femminile ha forse percepito qualcosa di sinistro nell'aria rarefatta di Greenshore? Fatto sta che nei giardini della grandiosa villa con tempietto neoclassico e approdo privato sul fiume il delitto simulato si consuma davvero, e la presenza dell'investigatore si rivelerà provvidenziale...".

Ecco. Strabiliante. Io avrei anche già pronta la bottiglia di spumante ma il mio dito esita a far saltare il tappo. Il mio dito, in questi giorni, per una stranissima, inspiegabile coincidenza del destino stava sfogliando per l'ennesima volta le pagine di un altro libro in edizione rigorosamente anni '80 della Christie: "Dead Man's Folly" ossia La Sagra del Delitto . Che ha esattamente la stessa trama!

Qui di inedito, secondo me, in libreria ci sarà soltanto il titolo di un romanzo che ormai potrei citare a memoria...