Magazine

ESCLUSIVA AA, Gigi Simoni: ”Un onore essere accostato al Palermo, ma il mio presente si chiama Cremonese. Zamparini…”

Creato il 10 marzo 2016 da Agentianonimi

simoni

Maurizio Zamparini ha sorpreso tutti nei giorni scorsi, annunciando di voler lasciare la presidenza del Palermo ad una figura di spicco nel mondo del calcio (che possa vivere la realtà rosanero a 360 gradi), prima di cedere definitivamente il club in estate, e quest’oggi le voci si erano concentrate sulla figura di Gigi Simoni, che risponderebbe perfettamente all’identikit tracciato dall’imprenditore friulano: un ex tecnico d’esperienza e di spicco, che possa reggere l’impegno dirigenziale rifiutato cortesemente nei mesi scorsi da Trapattoni.

L’ex allenatore dell’Inter di Ronaldo attualmente ricopre il ruolo di presidente della Cremonese (ma era stato anche dg del Gubbio), club militante in Lega Pro e di cui è stato una bandiera in passato, ed ha commentato così l’accostamento al Palermo ai microfoni di Agenti Anonimi: ”Zamparini non mi ha offerto direttamente la presidenza, anche se siamo in ottimi rapporti e più volte siamo stati vicini a collaborare: potevo andare a lavorare per lui da tecnico ai tempi del Venezia, ed anche da dirigente negli anni scorsi. Può darsi che questo rapporto abbia portato a vedermi come il candidato ideale, ma io al momento svolgo il ruolo di presidente della Cremonese, sto bene qui e mi diverto molto a ricoprire questo compito in un club che significa tantissimo per me: mi sono incontrato più volte con Zamparini, sia quando ero tecnico, che in seguito, ed abbiamo parlato a lungo di una possibile collaborazione, ma non siamo mai riusciti a lavorare insieme. Qualche tempo fa eravamo stati vicini ad un accordo, poi però è arrivata la proposta della Cremonese, e l’ho accettata all’istante perchè mi veniva offerto un ruolo importante in una piazza in cui avevo già lavorato (Simoni, in occasione del centenario dei grigiorossi, ha ricevuto il riconoscimento di ”allenatore del secolo” del club)”.

Lei ha lavorato da dirigente e, ultimamente, da presidente, a Gubbio e Cremona, quanto sarebbe gratificante però ricoprire questo tipo di ruolo in Serie A?

”Beh, al momento sto bene qui, ma certamente lavorare in Serie A e ricevere questo tipo di richieste sarebbe decisamente gratificante, e sarebbe molto interessante cimentarsi con la categoria superiore da dirigente: d’altronde, nonostante io sia nel calcio da 62 anni (Simoni è un classe ’39, ndr), proprio non ci riesco a star fermo o staccarmi da questo mondo, ho ancora voglia di soffrire sul campo e non me la sento di smettere. Il mio presente è la Cremonese, ma ovviamente se dovessi ricevere una richiesta dalla Serie A e da una piazza stimolante a giugno sarei molto soddisfatto e non la escluderei a priori, perché sarebbe un premio per quello che ho fatto nella mia lunga carriera”.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :