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ESCLUSIVA AA, Giulio Tedeschi: ”Mercato senza soldi, ma Kristensen poteva sbarcare in Italia. Banega-Inter? Vi dico la mia…”

Creato il 03 febbraio 2016 da Agentianonimi

giulio tedeschi

L’avevamo già intervistato nei giorni scorsi, ma l’ultimo giorno di mercato all‘ATA Hotel Executive di Milano (che, purtroppo, ha chiuso i battenti ieri) ha rappresentato l’occasione giusta per risentire (questa volta di persona) Giulio Tedeschi, agente emergente ed amico della redazione di Agenti Anonimi, ed intavolare un’interessante chiacchierata: il mercato attuale, i suoi assistiti e molto altro, ed ecco le parole di Giulio ai nostri microfoni.

Ciao Giulio, partiamo con una domanda sul mercato che si è appena concluso: qualche tuo assistito è stato vicino al trasferimento nel Bel Paese?

”Sì, posso dire che Bjorn Kristensen è stato molto vicino ad approdare in Italia: il ragazzo ha talento, è un centrocampista del ’93 che gioca già nella nazionale maltese, ed interessava a diversi club. L’ho proposto a Padova, Como, Cuneo ed Ischia, e quest’ultimo club è stato il più vicino a tesserarlo, ma tutto è saltato nel finale dopo vari tentennamenti dovuti alla necessità di piazzare degli esuberi per questioni di lista (per la Lega Pro serve una lista di 24 giocatori): nella mattinata di lunedì anche la Lucchese di Giovanni Galli si era tirata indietro per lo stesso motivo e per delle carenze economiche, ma posso dirvi che Bjorn approderà sicuramente in Italia nel mercato estivo. Oltre alla trattativa per Bjorn, ho messo le basi per due operazioni in Romania: Alex Junior approderà in quel Paese, e sto lavorando alacremente per trasferire lì anche Luca Piscopo, il capitano della Triestina, che è appena stata dichiarata fallita ed ha gravi difficoltà economiche. Il ragazzo aveva una proposta di 3000€ al mese dal Voluntari, che diventano 2700 netti con la tassazione locale, e per di più con la possibilità di giocare da protagonista in Serie A: abbiamo accettato l’offerta al volo, e lavoriamo per chiudere il tutto presto, anche se il mercato rumeno chiude a fine febbraio e quindi tutto è ancora possibile, considerando che anche la Svizzera ha la sessione aperta”.

Mi parlavi anche di questa procura per la cessione di Giandonato dal Padova, un giocatore poi approdato in B al Lanciano…

”Il ds veneto De Poli mi aveva dato il mandato per trattare la sua cessione, chiedendomi di fare da intermediario per questo affare (e per la cessione di Bucolo, ndr) nel momento in cui gli avevo proposto Kristensen: ho proposto il centrocampista ex Juventus a svariati club, ma Salernitana, Pordenone (con cui Giulio ha buoni rapporti per via del giovane bomber De Gregorio, ndr), Pisa, Latina, Cosenza, Casertana e Lucchese mi hanno detto di no, e così verso sera ho abdicato. Un’ora dopo è arrivata la cessione al Lanciano, che quindi non è stata conclusa da me”.

Prima parlavamo di Bjorn Kristensen, un 22enne che è il grande prospetto del calcio maltese, ma da quel Paese è arrivato anche Rowen Muscat, approdato al Pavia: cosa puoi dirmi di lui?

”Muscat è un giocatore duttile, che può agire sia da terzino che da esterno nel 4-4-2: il Pavia secondo me ha fatto un buon colpo, il ragazzo al momento non è nazionale, ma ha ottime qualità. Le trattative dei lombardi sono state intelligenti, pur cambiando molto hanno preso dei giocatori che potranno far bene ed aiutarli a compiere il salto di qualità necessario”.

Come hai vissuto, da agente, questo mercato che ha mosso sempre meno soldi? L’ultimo giorno ha riservato davvero pochissime emozioni…

”La crisi ha condizionato e non poco il mercato: si spende sempre meno, si punta agli scambi, soprattutto nelle categorie inferiori, o a dei colpi occasionali e che denotano una scarsa programmazione. In generale, tutti si svegliano all’ultimo, e ti faccio un esempio basato sul mio vissuto: quando ho proposto Bjorn ed altri giocatori ai club italiani intorno a metà mese, tutti mi hanno detto di no e che non avevano la possibilità di investire, poi al 31 gennaio sono stato subissato di telefonate di ds che mi chiedevano se avevo qualcuno disponibile o se potevo aiutarli come intermediario nelle cessioni. Non è possibile che si arrivi sempre con l’acqua alla gola, si tratta di un costume tutto italico”.

Come valuti il mercato delle big di A?

”Mi è piaciuto molto come ha operato la Juventus, che si è assicurata tanti giovani ed ha investito sul futuro, non toccando un giocattolo che funziona benissimo al momento: valuto bene anche il colpo-Eder, anche se l’Inter aveva maggiormente bisogno di un regista, in quanto non ha una mediana abile ad impostare il gioco, fatta eccezione per Brozovic, un giocatore sacrificato nel 4-4-2/4-2-4, e che vedrei benissimo da incursore nel 4-3-3 o da trequartista di movimento in un 4-2-3-1, i moduli secondo me più adatti ai nerazzurri. Il colpo-Banega per giugno tappa il buco in cabina di regia, e secondo me è ottimo: alla fine il derby di ieri, che ho visto dalla tribuna, ha mostrato tutti i limiti del gioco nerazzurro e fornito pochissime emozioni da entrambe le parti. Il Milan ha segnato tre volte con cinque tiri totali, è stata una stracittadina davvero deludente sul piano del gioco”.

Chiudiamo con una nota di colore: tra i tuoi assistiti non ho potuto non notare Sossio Aruta, che tutti ricordano al Cervia ed ora sta vivendo un’esperienza a Uomini e Donne. Cercherai una squadra anche per lui, nonostante i 45 anni sulla carta d’identità?

”Sossio è un grandissimo giocatore, che ha molta esperienza ed ha giocato in tante categorie dando sempre l’anima: tutti lo ricordano per il Cervia (squadra nella quale era arrivato non attraverso i provini di Campioni, ma per la volontà di prendere un giocatore esperto e che potesse aiutare la squadra a rialzarsi), ma ha vestito tantissime maglie, giocando ultimamente anche a San Marino. Ora sta vivendo quest’esperienza televisiva, ma la sua volontà è quella di continuare a giocare, anche se l’età lo ha di fatto escluso dal calcio che conta: per questo motivo sto tentando di trovargli un posto nel mondo del beach soccer, dove può fare ampiamente la differenza e ci sono molti ex calciatori. Ci sono già molte squadre interessate, ed il fatto che la stagione prenderà il via a maggio è ottimo per lui, che potrà così prendere confidenza con questa nuova realtà, nella quale potrebbe anche riabbracciare l’ex compagno del Cervia Diego Armando Maradona jr.: il beach, tra l’altro, lo aiuterebbe a riavvicinarsi geograficamente ai figli, e goderseli in tutto e per tutto”.


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