Esercizi con soluzioni 11: Gli occhi della Drosophila

Chiedilo a Tania
Mi ha scritto Giulia. Ecco la sua e-mail.
"Salve! sono Giulia e ho 19 anni. Mi sto esercitando con i problemi di genetica per superare un test.
Il suo blog mi ha chiarito alcuni dubbi ma ne ho ancora tanti ad esempio su esercizi come questi:

Primo esercizio
Se una malattia genetica è ereditata come autosomica recessiva, si possono verificare le seguenti situazioni:
- due individui affetti hanno solo figli/e affetti
-due individui affetti hanno figli maschi affetti ma mai figlie femmine affette
-se un figlio/a ha la malattia, uno dei nonni deve aver avuto la malattia
- in un matrimonio tra un individuo affetto ed uno sano tutti i figli sono sani
Ho escluso la seconda e l'ultima risposta..ma fra le altre 2 ho dei dubbi.

Secondo esercizio
In Drosophila il colore dell'occhio è legato al sesso.
L'allele occhio bianco (w) è recessivo rispetto all'allele occhio rosso (W). Una femmina occhi bianchi è incrociata con un maschio occhi rossi. Una femmina F1 viene incrociata con il padre ed un maschio F1 viene incrocuato con la madre. Quale sarà la progenie ottenuta da questi ultimi 2 incroci?
Le sarei grata se mi desse una mano!   (:   Grazie"
Ieri abbiamo visto il primo esercizio, che potete rivedere cliccando qui.
Oggi vediamo il secondo.
La  Drosophila o moscerino della frutta (o moscerino dell'aceto) è un insetto che si è dimostrato molto utile nella la ricerca genetica. Nelle cellule delle ghiandole salivari della Drosophila, infatti, ci sono cromosomi con dimensioni particolarmente grandi, noti come cromosomi giganti ed oggetto di molti studi da parte dei ricercatori.

Drosophila maschio a sinistra, femmina a destra (Wikipedia)

Uno dei primi scienziati a studiare il colore degli occhi del moscerino della frutta fu Thomas Hunt Morgan.
Morgan aveva osservato nel moscerino della frutta la comparsa del carattere occhi bianchi, recessivo rispetto al carattere occhi rossi. 
Incrociando femmine di Drosophila ad occhi rossi con maschi ad occhi bianchi
Morgan  ottenne in F1 
il 100% di individui ad occhi rossi.
Incrociando gli ibridi F1 
Morgan ottenne in F2 
3/4 degli individui ad occhi rossi
1/4 di individui ad occhi bianchi
Le femmine erano tutte ad occhi rossi, i maschi erano per metà ad occhi rossi e per metà ad occhi bianchi. 
Queste anomalie si potevano spiegare ammettendo che il gene per il colore dell’ occhio fosse localizzato sul cromosoma sessuale X e che sul cromosoma sessuale Y del maschio non vi fosse alcun gene normale corrispondente.
Ecco una chiarissima immagine della Zanichelli in proposito:

Cliccando sull'immagine potete accedere ad un interessante approfondimento della Zanichelli sui geni legati al sesso.

Ora vediamo l'esercizio di Giulia.
L'allele occhio bianco (w) è recessivo rispetto all'allele occhio rosso (W). Una femmina occhi bianchi è incrociata con un maschio occhi rossi. Una femmina F1 viene incrociata con il padre ed un maschio F1 viene incrocuato con la madre. Quale sarà la progenie ottenuta da questi ultimi 2 incroci?
Indico ogni individuo con i cromosomi X o Y ed accanto al cromosoma X metto la lettera W ad indicare l'allele rosso e la lettera w ad indicare l'allele bianco.
Una femmina occhi bianchi sarà necessariamente omozigote recessiva Xw Xw
Il maschio occhi rossi sarà XW Y
Ecco il quadro di Punnet 
con la generazione parentale che darà origine alla prima generazione filiale (F1)

Xw Xw

XW  XwXW XwXW

Y XwY XwY

100% femmine F1 eterozigoti occhi rossi 100% maschi F1 emizigoti occhi bianchi
Vediamo quindi l'incrocio della femmina della F1 eterozigote occhi rossi Xw XW con il padre occhi rossi XW Y
Ecco il quadro di Punnet

Xw XW

XW XwXW  XWXW

Y XwY XWY

50% femmine eterozigoti occhi rossi 50% femmine omozigoti occhi rossi 50% maschi emizigoti occhi bianchi 50% maschi emizigoti occhi rossi

Vediamo, infine, l'incrocio del maschio della F1 emizigote occhi bianchi Xw Ycon la madre omozigote recessiva Xw Xw Ecco il quadro di Punnet:

Xw Xw

Xw  XwXw XwXw

Y XwY XwY

100% femmine omozigoti occhi bianchi
100% maschi emizigoti occhi bianchi
Spero che il post abbia aiutato Giulia a capire meglio come affrontare questi esercizi.
Un saluto e in bocca al lupo per il tuo test,
Tania Tanfoglio
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