Se l’iPhone 5 sia il mock up di MacRumors nell’immagine di apertura non lo sapremo mai, ma stando ad una fonte di Business Insider dovrebbe essere molt simile a quel mock up.
La fonte, che ovviamente ha preferito rimanere anonima, dice di aver avuto accesso ad un prototipo di iPhone 5 che nell’aspetto era ben diverso dall’attuale iPhone 4S e, quindi, dal suo predecessore iPhone 4 (senza “S”). Inoltre, le differenze non riguardavano solo l’aspetto. Scopriamo qualcosa in più dopo il salto.
Il prototipo in questione sembra che fosse più sottile di qualsiasi altro modello di iPhone e che avesse un retro in alluminio proprio come l’iPad 2. Il re-design totale del prototipo avrebbe permesso di dotare quest’ultimo di un display di 4 pollici e quindi con dimensioni maggiori rispetto all’iPhone 4S che arriva a 3,5 pollici. L’anonima fonte confermerebbe anche il tasto home capacitivo, una fotocamera da 10 Mpixel, la presenza di Siri (all’epoca dei fatti noto semplicemente come “Assistant”) ed unavelocità nell’esecuzione dei task senza eguali.
Tutte queste caratteristiche, però, sembra che influenzassero in negativo la durata della batteria che, visti lo spessore inferiore inferiore all’attuale iPhone 4S e la componentistica adottata, in particolare lo schermo touch capacitivo da 4 pollici, non avrebbero permesso agli ingegneri di Cupertino di fare miracoli nella battery life. Sempre la dimensione del display sembra che avesse trovato un ulteriore ostacolo (non da poco conto): l’approvazione di Steve Jobs. Il fu iCEO sembra si sia opposto al lancio di iPhone con display da 4 pollici perché avrebbe creato una frammentazione nell’ecosistema di iOS. Così, alcuni mesi prima del lancio ufficiale del nuovo iPhone, si decise di optare per un iPhone 4S.
La frammentazione di cui sembra aver parlato Steve Jobs è stata contenuta il più possibile in casa Apple limitandosi a produrre device con due famiglie di display (3,5 e 9,7 pollici). L’introduzione di una terza dimensione di display avrebbe potuto creare non pochi problemi agli sviluppatori di app. Condizione, questa, che è da sempre ritenuta il punto debole di Android che, oltre a diversi tipi di versioni del robottino, ha un’ecosistema di applicazioni non sempre disponibili per tutti i device equipaggiati con l’OS di Google anche a causa proprio delle differenti dimensioni dei display scelti per smartphone e tablet dei concorrenti della Mela.
Lo staff di Business Insider non ha potuto verificare l’attendibilità della fontevalutando la veridicità dei fatti confrontandoli con una fonte ulteriore, ma la gola profonda ha già fornito in passato diversi rumor verificatisi attendibili su diversi prodotti. Staremo a vedere se il prossimo anno Tim Cook (o chi per lui) approverà un iPhone da 4 pollici contravvenendo al parere di Steve. Nel frattempo, diteci nei commenti cosa ne pensate della scelta di Apple alla luce di questa storia.