Magazine

Esistono i falsi positivi?

Creato il 27 dicembre 2013 da Epochedimamma

Ce lo chiediamo un po’ tutte appena abbiamo tra le mani quel bastoncino e il risultato.

I test di gravidanza comprati in farmacia funzionano al cento per cento? Può esserci un falso negativo e, soprattutto, un falso positivo?

Diciamo subito che oggi i test da fare in casa sono abbastanza precisi (circa il 97%), ma devono essere usati in maniera corretta.

epochedimamma-test

Sappiamo che dopo il concepimento l’ovulo fecondato mette circa 6-12 giorni per impiantarsi nell’utero, quindi fare un test subito dopo il rapporto “a rischio” non darebbe un risultato certo e in quel caso saremo davanti a “un falso negativo”, quindi bisogna aspettare un po’ di giorni prima di effettuare il test, non dobbiamo avere fretta!

Se l’ovulo fecondato mette massimo 12 giorni per impiantarsi, questo vuol dire che, con un buon test, possiamo provare a vedere un risultato anche un paio di giorni prima dell’arrivo delle mestruazioni, ma io sono del parere che aspettare almeno il 29° giorno sia meglio. Si dovrebbe stare attente a leggere bene il bugiardino e seguire con cura le istruzioni, quindi: attenzione a non bagnare il test, appoggiarlo con cura, essere certe di non aver preso alcun medicinale che possa alterare il risultato (farmaci contenenti hCG) e leggere il risultato nel tempo previsto dalle indicazioni.

Perché tutto questo? Perché non solo potremmo andare incontro a falsi negativi, ma anche a falsi positivi, e per chi è alla ricerca di una gravidanza non c’è niente di più demoralizzante di sapere che il test ci abbia mentito.

Quindi, oltre a essere certe di non avere ingerito farmaci contenenti hCG, dobbiamo vedere se il test non sia scaduto, se abbiamo fatto qualche errore, se non abbiamo cisti ovariche o problemi al fegato. E soprattutto non stiamo a rileggere il test passati i cinque minuti, non sarà più valido!

In ogni caso, se vi sono dubbi, basta rifare il test dopo pochi giorni o fare direttamente il test della beta nel sangue per poi recarsi da un ginecologo.

Se non arrivano le mestruazioni e il test dice che è negativo, meglio recarsi dal proprio ginecologo. Non sempre la mancata mestruazione indica una gravidanza, può esserci un problema ovarico oppure l’ansia di restare incinte ci può causare uno scherzo.

Alle volte il test non è chiaro. A me è successo con il test fatto circa una settimana dopo dal ritardo: la lineetta che doveva colorarsi per prima (riuscita del test) non si è colorata ma in cambio si è colorata quella della positività del test. Ma io erroneamente avevo messo il test alla rovescia quindi ho visto la prima linea diventare subito rosa e l’altra invece che comparire in maniera verticale, è comparsa prima dello scadere del minuto in orizzontale, quindi pensavo di non essere incinta, ma mi sono resa conto dell’errore guardando meglio lo stik. Quindi mio consiglio è di prendere un test affidabile, magari fatevi consigliare da qualche amica che lo ha già provato, non dal farmacista, possibilmente possiede solo una marca e a lui interessa vendere il prodotto.

Cercate di avere pazienza sia se si cerca la gravidanza sia che non la si voglia. Aspettare qualche giorno di ritardo, effettuare il test di mattina (io l’ultima volta non ho aspettato, l’ho fatto di pomeriggio e come dicevo sopra ero rimasta con il dubbio, ma è pur vero che erano passati più di 20 giorni dal concepimento!), seguire le istruzioni, per evitare di bagnare il test se siete nervose o maldestre, munirsi di un bicchiere dove immergere la striscia, e leggere il test entro i minuti indicati, e dubbi non dovrebbero sorgere.



Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog