Facile
farsi piacere questo grumo d’ossa
dove si scorge indivisa dolcezza
e sostanza d’armi è pelle
che docilmente diserta lo scontro
se solo il nemico l’accarezza.
La bontà lampeggia tra le scapole
svelata demandando al corpo
una dedica e il mento si abbassa
non ricordo niente
tranne un ragazzo da un motorino fischiare.
Dici di non fermarmi se mi allungo
sproporzionata perché sono
questo esattamente: pane, donna, eccesso
e dopo pulirsi la bocca.