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Raytheon Sarcos ha presentato ciò che viene considerato l'esoscheletro del futuro. XOS 2 non sarà neanche lontanamente simile alla tuta di Iron Man, ma rimane di certo impressionante.
XOS 2 è l'ultima versione del celebre esoscheletro della Sarcos, e frutto di uno sviluppo durato anni. Si basa su una serie di muscoli meccanici "indossati" dall'utilizzatore, che consentono di ridurre il carico sperimentato da una persona. Dovete sollevare 100 chilogrammi? XOS 2 vi farà percepire un carico pari ad una frazione del peso.
Il rapporto di riduzione di peso di questo esocheletro è impressionante, 17 a 1. Questo significa che ogni 170 chilogrammi percepirere soltanto 10 kg di carico.
XOS 2 è stato realizzato in diverse versioni: c'è la versione da lavoro, e una da combattimento. Quest'ultima non prevede l'installazione di armi, ma la capacità di operare senza cavi per permettere ai soldati di percorrere distanze più lunghe affaticandosi meno del normale. L'equipaggiamento di un soldato arriva a pesare anche 80 chilogrammi, ma grazie a XOS sarà come non avere carichi.
L'esoscheletro permette di spostarsi ad una velocità di 5 km/h, ed è agile abbastanza per consentire all'operatore di calciare una palla, o di sferrare un pugno.
La versione da lavoro non è molto differente da quella da combattimento. E' collegata a cavi di alimentazione, ed è progettata per compiere lavori pesanti, come il carico e scarico delle munizioni. Grazie a questa tecnologia, un solo soldato è in grado di svolgere il lavoro di 2-3 soldati privi di esoscheletro.
L'esoscheletro non ha un'alimentazione autonoma. Si sta lavorando in quella direzione, cercando di sviluppare una sorta di zaino dotato di batterie, ma si punta soprattutto a diminuire il costo energetico della macchina in modo tale da poter inserire direttamente nell'esoscheletro la sorgente di energia desiderata.
Attualmente XOS 2 consuma circa il 50% in meno di energia rispetto al modello precedente, e le prestazioni sono in continuo miglioramento.
"Con XOS 2, ci siamo concentrati sul consumo di energia e abbiamo cercato modi di usare l'energia idraulica in modo più efficiente" spiega Fraser Smith, vice presidente della Raytheon Sarcos. "Il risultato è stato che siamo stati in grado di migliorare le prestazioni riducendo il consumo di energia in modo significativo".
E conclude: "Consegnare gli esoscheletri è inevitabile, per come la vedo io. Sono disperatamente richiesti, e credo che i militari li vedano come una soluzione percorribile per un certo numero di problemi che stanno cercando di risolvere".
Hands On With The Sarcos XOS 2 – The Real Life Iron Man
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