Continuano ad arrivare indiscrezioni circa l'incidente avvenuto nella notte tra il 19 ed il 20 gennaio, intorno alle ore 03.00 quando un palazzo sito nella Via Vito Giuseppe Galati è esploso causando 14 feriti ed 1 morto. Sembra che l'esplosione sia stato causato da una bombola di gas presente in un appartamento dell'edificio, il quale era stato abbandonato da un'anziana signora, che sembra sia stata sfrattata.
Purtroppo nell'esplosione è morto un signore di 50 anni originario di Napoli ed ancora circa 14 persone sono rimaste ferite, e trasportate immediatamente all'ospedale per ulteriori accertamenti.Gli inquirenti stanno vagliando la pista dolosa, anche se continuano le indagini e la donna anziana che abitava nell'appartamento da dove è partita l'esplosione è stata rintracciata e fermata dalla polizia, perchè accusata di strage ed omicidio.
La donna è stata ricercata e ritenuta responsabile, dopo aver trovato un biglietto minatorio, scritto a mano e si presume direttamente dalla donna, nel quale vi era scritto: "Il Signore la casa non ve la farà godere perché siete ladri, più ladri". La bombola di gas, è stata ritrovata dai vigili del fuoco con la manopola aperta vicino all'ingresso. Ricordiamo che l' anziana signora di 82 anni, nei mesi scorsi aveva già ricevuto quattro ingiunzioni di sfratto e da quanto emerso sembra che più volte abbia minacciato di far saltare in aria lo stabile.