Essential 11: undici storie di Lupo Alberto

Creato il 11 gennaio 2014 da Lospaziobianco.it @lospaziobianco

Un gioco: senza altro criterio che quello soggettivo, chiediamo a personalità del mondo del fumetto di stilare una loro personale classifica relativa ad una tematica particolare, alla quale sono in qualche modo legati.

Ospite di questa puntata è Giacomo Michelon (Giac- per gli amici), disegnatore e sceneggiatore che negli ultimi anni ha spesso lasciato il segno sulle pagine del mensile di Lupo Alberto, scrivendo e disegnando moltissime storie del lupo blu e collaborando strettamente con Silver e con la redazione della rivista.
Oltre al suo blog personale, Michelon cura anche il blog di Lupo Alberto, sempre aggiornato, il quale fa da compendio al sito ufficiale del personaggio.
A Giacomo Michelon abbiamo chiesto la sua classifica delle 11 storie di Lupo Alberto che ritiene più significative.

Quando Andrea Bramini mi ha chiesto se avessi voglia di compilare la mia classifica delle migliori 11 del Lupastro ho accettato subito con entusiasmo, pensando di cavarmela in dieci, anzi undici minuti, che ci vuole?
… Zoff, Gentile, Cabrini… ehm… ecco, questa era facile come top 11!
Quella del Lupo, no.
Il lavoro di esclusione è stato arduo, complice sia la memoria che ormai fatica a ricordarsi lucidamente 40 anni di Lupo, sia la mia vita un po’ zingaresca degli ultimi anni, che fa sì che abbia la collezione di Lupo Alberto divisa tra Italia e Brasile.
Quindi sappiate che la lista che vi propongo ha visto la complicità fondamentale di Piero Lusso che ha messo ordine tra i miei ricordi disordinati.
Si è scelto anche di escludere le prime storie, anzi “novel” realizzate da Silver durante i primi 15 anni di vita solitaria del Lupastro, quando lo faceva tutto da solo e non aveva ancora la minima idea che avrebbe lasciato mettere le zampe sulla sua creatura a dei tipacci come me, Bruno Cannucciari, Francesco Artibani, Piero Lusso, Casty e… devo citarli tutti?… Faraci, Maselli, Sommacal, Bonfatti, Aloisi etc. etc. 
Altrimenti l’Essential 11 sarebbe stato appannaggio del “luccicante” [Silver, ndr].
Vi invito quindi a recuperare lo storico volume Glenat Lupo Alberto Novelas dove incontrerete la vera top 11 del Lupo, quella psichedelica, quella anticonformista, quella che fa più ridere, quella di Silver!
(Se non ce la fate a recuperare questa “santa reliquia”, sappiate che da quest’anno, per il 40esimo anniversario del Lupastro, Panini Comics proporrà per le fumetterie dei volumoni antologici che raccoglieranno tutto il materiale relativo a Lupo Alberto, quindi anche queste mitiche prime storie!)

1 – GUERRA 

di Giacomo Michelon (testi e disegni)
Lupo Alberto #153

L’orrore e la stupidità della guerra attraverso una narrazione secca e incisiva, inusuale per gli standard del Lupo e, in qualche modo, rivoluzionaria. Inserita perfettamente nella tradizione “impegnata” del Lupo è anche una prova d’autore.
Realizzata nei primi anni ’90, gli anni della terribile quanto folle guerra nei territori della ex-Jugoslavia, ricordo che uno degli ultimi elementi scatenanti fu una mega rissa tra ultrà nazionalisti durante un derby a Belgrado, mentre qui da noi impazzava l’ascesa di un movimento tanto egoista, quanto razzista: la Lega Nord.
Fondamentale.

2 – PARTITA CON LA MORTE 

di Francesco Artibani (testi) e Bruno Cannucciari (disegni)
Lupo Alberto #160

“Storia perfetta” (commento di Piero Lusso) in equilibrio tra comicità, orrore e sentimento, con una grande grafica.
È stata recentemente ristampata lo scorso novembre sul n° 341 del mensile.

3 – LUPO CARTER – LA FORMULA

di Francesco Artibani (testi) e Bruno Cannucciari (disegni)
Lupo Alberto #186

“Ebbene sì, maledetto Carter! Dice il saggio! E l’ultimo chiude la porta!” in salsa McKenzie.
Un sentito omaggio giallo al fumetto classico e a uno dei suoi autori più prestigiosi, Bonvi.

4 – NATALE SENZA TE

di Piero Lusso (testi) e Bruno Cannucciari (disegni) 
Lupo Alberto #246 

La morte raccontata senza fronzoli, ma con grande sentimento. Taglio stilistico originale . Adulta. Uno dei momenti più intensi. Commovente fino alle lacrime. Una storia d’autore con la A maiuscola. Mi verrebbe da dire che è il Vajont (facendo riferimento alla piéce di Marco Paolini) di Piero (Lusso) , ma non lo dico perché spero che Piero scriva ancora storie di questo livello.

5 – L’ALTA MAREA

di Piero Lusso (testi) e Bruno Cannucciari (disegni)
Lupo Alberto #266

“LA” storia. Imprescindibile. Uno dei punti più alti. Poetica, surreale, sperimentale. Soluzioni narrative di grande innovazione, una rivoluzione stilistica per una mini-graphic novel da premio, adattamento da un racconto scritta di Lusso.
Praticamente un film di Fellini a fumetti.

6 – DURO COME IL TUO CUORE

di Piero Lusso (testi) e Bruno Cannucciari (disegni)
Lupo Alberto #288

“Storia bellissima” (dice Francesco Artibani sulla Tana del Sollazzo). Parodia del noir anni 50 e insieme metafumetto. Tempi perfetti, ironia sferzante e sperimentalismi grafici di un Cannucciari più talentuoso che mai.

7 – LA BALLATA DEI MCKENZIE 

di Piero Lusso (testi) e Bruno Cannucciari (disegni)
Lupo Alberto #294-296

La grande saga, la storia più lunga e più “importante”. L’ottocento vittoriano, con le sue ingiustizie e ipocrisie, diventa metafora del presente e invettiva. Citazioni letterarie e artistiche, colorazioni di altissimo livello realizzate dallo stesso Lusso, disegni superbi del maestro Bruno Cannucciari arricchiti da alcune pagine realizzate interamente ad acquarello.

8 – COSI’ FAN TUTTI

di Piero Lusso (testi) e Giacomo Michelon (disegni)
Lupo Alberto #293

La metafora dell’ultimo ventennio socio-politico italiano (e non solo), in chiave zombiesca. Far ridere e pensare, non smettendo mai di essere critici verso il sistema che ci governa, più nel male (ahinoi) che nel bene. Questo è Lupo Alberto.

9 – L’ALBUM DI MOSÈ

di Bruno Cannucciari (testi e disegni) 
Lupo Alberto #300

Ancora una rivoluzione nella narrazione classica del Lupo. È possibile trasformare il fumetto popolare in graphic novel d’autore? Sì, se a farlo è uno dei più bravi autori contemporanei italiani: Bruno Cannucciari.
Ironica, nostalgica, acquarellata.

 

10 – ERRORE DI SISTEMA

di Silver (testi) e Bruno Cannucciari (disegni)
Lupo Alberto #242-243

Un classico silveriano che getta le basi per il nuovo corso del lupo.

11 – Ne manca una: butto lì qualche titolo

ESTINTO DI SANTO, di Piero Lusso e Bruno Cannucciari (Lupo Alberto #285): per la grafica-colore
LA FATTORIA DEI DANNATI, di Piero Lusso e Giacomo Michelon (Lupo Alberto #293): un vero horror
NEVE MUTANTE, di Piero Lusso e Giacomo Michelon (Lupo Alberto #307): stile e grafica
La trilogia fantascientifica AMORE DI SILICIO (Lupo Alberto #240) - ALBERTO 2.0 (Lupo Alberto #303) - MURMURE (Lupo Alberto #391), di Piero Lusso e Giacomo Michelon : innovative come testo e colore.

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