Il Signore Gesù ha esortato i suoi discepoli ad essere come bambini, certamente non riferendosi al loro egocentrismo, di cui si liberano dopo l'età adolescenziale, ma alla consapevolezza di essere dipendenti in tutto dai propri genitori. Percepiscono che senza la presenza di questi, la loro vita è in pericolo.
Sentono che non sono capaci di fare qualche cosa e non si vergognano di domandare aiuto
Quando imparano a camminare, i genitori sono il loro sostegno, si beano della presenza e, senza grandi discorsi, comunicano i loro affetto.
La nostra anima deve essere come i bambini: deve sentire che senza Dio non può nulla... sentire la propria fragilità ad ogni passo del suo cammino spirituale.