Ti abitui subito. Nuovo letto, nuovo bagno, nuove chiavi di casa. Nuovi rumori ed odori.
Solo il cibo è sempre lo stesso, maniacale come sei nel non voler perdere le tue abitudini, anche se ti piace assaggiare le pietanze locali, che pian piano fai rientrare nel ventaglio delle tue possibilità, fino a farle tue.Ci metti poco a trovare le tue nuove abitudini, nei tuoi nuovi posti, con nuove persone. Ne hai bisogno, per non perderti del tutto.
La cosa più bella sono i nuovi sorrisi, quelli delle persone che prima non conoscevi ed ora ti salutano con un cenno del capo o della mano quando ti vedono, con uno spiegarsi di labbra o con un buongiorno e buonasera. Ti sorride l’anima quando succede, perché pensi di essere entrata nel ricordo piacevole di una persona in più sulla terra.
Sai bene che la tua doppia natura di Gemellina ti rende la persona più incline alle relazioni sociali e, al tempo stesso, la meno incline. Quella su cui si può sempre contare, fino a quando non arriva il momento buio a portarsi via il suo sguardo e tutti i suoi pensieri. Credi sempre di non essere abbastanza originale da lasciare un segno permanente nelle persone, di avere un viso poco riconoscibile, un po’ anonimo, di non risultare simpatica. Fai di tutto a volte per non risultare simpatica. Poi arrivano quel saluto, quel sorriso, così sinceri ed inaspettati da lasciarti ogni volta sorpresa e piacevolmente colpita. Non puoi che sorridere a tua volta, di quel sorriso che viene dal profondo di un’anima che si sente bella, candida e luminosa, anche se solo per un istante.Ti capita la stessa cosa quando qualcuno fa qualcosa di carino per te. Ti sconvolge sempre la gentilezza delle persone.
Quando si è lontano da casa è importante crearsi questa rete di affetti fulminei, perché messi insieme fanno un affetto intero.
Stai bene in realtà, perché lontano da casa puoi perderti mille volte, puoi essere un po’ quello che vuoi, quando vuoi. Non hai un passato remoto che ti porti dietro tutto il giorno, ma solo un presente da costruire.
Sei la straniera,la cosa più vicina ad un animale selvatico che ci sia, che affascina, incuriosisce ed intimorisce al tempo stesso, ma poi la curiosità prevale sul timore, perché tu fai in modo che sia così. Sei molto più disponibile a farti conoscere di quando sei a casa.
Questo compensa tutto. Compensa il fatto che le persone che ci sono a casa ti manchino, che ti manchino i tuoi animali.
Non ti manca la tua casa, solo perché la tua casa è sempre dentro di te. Perché, come dice tua mamma, sei come le tartarughe, che se la trasportano sempre in giro. La tua casa sei tu e la tua capacità di rendere tale ogni luogo. Sicuramente però, ti manca tutto ciò che il concetto di casa contiene. Non riusciresti ad essere così serena lontano da casa, se non fossi certa di tutto l’amore infinito che troverai al tuo ritorno.
Puoi andare via ogni volta, trascinarti la tua valigia sempre più lontano, perché sai che, tornando, troverai sempre gli stessi sorrisi, gli stessi abbracci, gli stessi profumi. La forma del tuo cuscino e la sensazione del tuo materasso saranno le stesse, come anche il pavimento freddo sotto ai piedi, la vista spettacolare dalla finestra. Il cielo, che è lo stesso cielo.
Quel cielo che quando sei lontana puoi guardare dalla finestra di una mansarda e chiudere gli occhi serena ogni notte.