Essere se stessi senza essere fraintesi

Domanda:
è possibile riuscire ad essere sè stessi senza essere sempre fraintesi e considerati diversi da quelli che realmente siamo? E la serenità,è una semplice condizione interiore o uno stato mentale permanente?
Le sembro paranoica o semplicemente una persona introspettiva e profonda?
Anonima

Risposta:
Cara anonima,
ogni persona si comporta in modo diverso a seconda di chi ha difronte, in base alla situazione e alle richieste del contesto, ecco perchè a volte sei passiva e a volte intimorisci. Se gli altri sono sorpresi è perchè ognuno di noi nel guardare l’altro è influenzato da una serie di categorizzazioni implicite. Non è una cosa che succede solo a te.
Il carattere si forma con le esperienze e certamente tu sei una persona che è stata messa alla prova, ma non è detto che gli altri lo sappiano. Se sei pacata è perchè tu scegli di esserlo e sei aggressiva vale lo stesso principio. Probabilmente nella quotidianità ti senti più a tuo agio nel non mostrare le grinfie perchè vuoi attenerti all’immagine che gli altri hanno di te… poi inevitabilmente esplodi, e fai bene, sii sempre te stessa e se gli altri ti fraintendono all’inizio, poi ti capiranno se saprai esporre le tue intenzioni. Questi dubbi che hai se li pongono tutti inconsciamente: “come devo essere perchè l’altro mi consideri normale? Per non deludere le sue aspettative?” Ma tu chi vuoi essere? Una santa o una guerriera? sei tu che devi scegliere il personaggio.
la serenità è una cosa che non esiste, le persone intelligenti sono attratte da mille stimoli, e quando hanno raggiunto un obiettivo ne creano un altro. Poi la “serenità” è una parola, un concetto soggettivo. Cosa intendi tu per “serenità?” prova a concretizzare questo concetto e a capire cosa fare per raggiungerlo, poni obiettivi e strategie.
non mi sembri affatto paranoica, interrogarsi sulla propria esistenza e riflettere è una cosa saggia.
Ilenia