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Estate 2009: 1a campagna di monitoraggio dell'ADR

Creato il 13 ottobre 2009 da Aeolian
Estate 2009: 1a campagna di monitoraggio dell'ADR Stanno per iniziare le attività di osservazione del mare, per l'avvistamento dei delfini nelle acque delle isole Eolie. A partire da maggio e fino al mese di settembre (ottobre se le condizioni meteorologiche lo consentiranno), l'Aeolian Dolphin Research di Milazzo (ME) è impegnata nel monitoraggio per lo studio dei cetacei del Mediterraneo alle isole Eolie. Le attività di ricerca consistono nell'osservazione del mare e, in seguito all'avvistamento dei mammiferi marini, alla registrazione di dati utili per lo studio di questi animali. Tutti i dati raccolti durante questa 1a campagna di monitoraggio dell'ADR, serviranno a delineare un quadro sulla situazione locale, circa la presenza dei cetacei, la distribuzione, lo stato di salute e le interazioni con le attività di pesca lungo la nostra costa. Uno degli obiettivi dell'ADR sarà inoltre quello di catalogare tutti gli animali avvistati grazie alla tecnica di foto-identificazione, in modo tale da poter riconoscere gli animali e seguirli in modo non invasivo nel corso del tempo, nonché effettuare una stima del numero di animali presenti nell'area di studio. La foto-identificazione consente di definire la struttura sociale della popolazione di animali residenti e permette di analizzare la fedeltà ad un’area geografica, la loro distribuzione, i movimenti stagionali e quelli migratori. La ricerca avviata dall'ADR rappresenta una forma di turismo sostenibile, tutti gli appassionati e amanti del mare e della vela potranno infatti partecipare alla campagna di monitoraggio e godere allo stesso tempo di una rilassante e intelligente vacanza. Tutte le informazioni sul sito http://www.aeoliandolphin.com/
Inoltre, durante questi mesi, verrà ripetutamente rinnovato l'invito a fornirci tutti i dati sugli avvistamenti e/o spiaggiamenti effettuati da coloro che solcheranno queste acque, e soprattutto verrà ripetutamente sottolineata l'importanza di rispettare il codice di condotta in caso di incontro con uno o più cetacei. I monitoraggi saranno svolti sia in barca a vela, in questo caso la permanenza a bordo sarà della durata di tre o più giorni, sia in gommone per le attività giornaliere. Durante la navigazione sarà possibile

  1. imparare a distinguere le varie specie di cetacei attraverso le nostre lezioni

  2. conoscere le tecniche di avvistamento e foto-identificazione

  3. conoscere il comportamento e le caratteristiche di delfini e balene

  4. ascoltare il suono prodotto dagli animali avvistati grazie all'impiego di un idrofono

  5. partecipare a lezioni di vela teoriche e pratiche (solo durante le escursioni in barca a vela)

L'attività scientifica viene coordinata dalla dott.ssa Laura Abbriano, presidente dell'ADR. Cogliamo l'occasione per ricordare il codice di condotta da seguire in caso di avvistamento, allo scopo di tutelare i cetacei avvistati ma anche gli escursionisti:



  • Non variare la propria rotta o fare movimenti bruschi accelerando e decelerando.

  • Non effettuare nessuna manovra di avvicinamento diretta e non avvicinarsi mai frontalmente.

  • Non ostacolare in alcun modo il movimento dei cetacei in avanti e laterale.

  • Non gridare e non emettere suoni con gli apparati per segnalazioni acustiche.

  • Non utilizzare flash o altri apparati illuminanti per effettuare riprese video-fotografiche.

  • Non tentare di toccare gli animali, ne alimentarli se si avvicinano alla imbarcazione.

  • Non gettare fuori bordo oggetti di alcun genere.

  • Non tuffarsi in acqua e non nuotare in presenza o in vicinanza di cetacei.

  • Interrompere immediatamente l'osservazione se gli animali si mostrano turbati, stressati o disturbati dalla vostra presenza.

  • Cercare di comprendere lo spostamento dei cetacei, la velocità e la direzione, la loro distanza dall'imbarcazione e valutare il numero complessivo di individui presenti (una balena può nasconderne un'altra), il tipo di attività momentanea in cui sono impegnati e la loro distribuzione, osservando per 360° lo spazio marino, al fine di non convergere direttamente e separare il gruppo con la vostra imbarcazione.

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