TURISTI, ITALIANI E STRANIERI STABILI, MA GLI ITALIANI SPENDONO MENO (si registra una tendenza alla regolarita' fiscale) E SI RIDUCONO I GIORNI DI VACANZA
– Le presenze nei giorni di Ferragosto nelle maggiori città e conurbazioni.
Città
Milano 530.000
Torino 360.000
Genova* 270.000
Conurbazione VR-VI-PD 230.000
Bologna 145.000
Firenze 170.000
Roma* 1.280.000
Napoli* 540.000
Bari* 180.000
Palermo* 390.000
Nelle città segnate con asterisco, marittime o prossime al mare (Roma), si registra un forte pendolarismo giornaliero: per cui, ad esempio, ad una Roma deserta durante il giorno di Ferragosto si contrapporrà una città più popolata alla sera.
Il fenomeno è presente anche nelle altre città ma in misura minore.
Per quanto riguarda il movimento turistico estivo (giugno-settembre) 2012, le previsioni sono di un andamento stazionario con tendenza alla contrazione, piu' accentuata in alcune aree e settori.
Secondo Cescat-Centro Studi Casa Ambiente e Territorio di Assoedilizia e Aiaga-Associazione Italiana Amici Grandi Alberghi si ridurra' mediamente del 2 %. rispetto al 2011.
Si registra una generale inversione di tendenza rispetto alla storica inclinazione al nero; i nostri connazionali, sotto l'influsso psicologico della incombente crisi economica che profondamente scuote la generalita' della popolazione italiana, e grazie al monito della azione di controllo e di repressione del fisco, tendono progressivamente alla regolarita' fiscale anche nelle tradizionali aree di evasione.
* * * * sotto spiaggia di RICCIONE
Le mete.
Il 64% sceglierà il mare, il 13% la montagna, il 11% i laghi e il 5,5% le città d'arte.
Il restante 6,5% si divide tra crociere, centri benessere, ecc.
La classifica delle mete.
La Romagna è sempre in testa alla classifica, anche grazie a iniziative quali una rete di hotel, pensioni e spiagge per gli animali domestici che accompagnano i turisti .
Bene la Toscana, Campania ed anche Veneto, Lombardia, Liguria, Puglia, Lazio.
Quelli che si recano all’estero optano prevalentemente per le capitali europee (52%, in aumento), mentre diminuisce la quota diretta in località extraeuropee e in mari esotici (poco più del 13%).Il restante 35% raggiunge Paesi mediterranei come la Grecia, la Croazia, la Spagna.
Dove alloggeranno.
Dove si alloggia.
Albergo 30%; B&B/pensioni 17%; Agriturismo 10%; Spa/terme/centri benessere 7%; Altro (appartamento, casa propria o di parenti e amici, campeggio) 36%.
Turisti stranieri in ripresa.
Guidano la classifica i tedeschi, come è tradizione, seguiti da francesi, britannici, spagnoli, svizzeri. Meno rilevanti per le cifre in assoluto ma con incrementi di presenze anche notevoli (ad esempio, più 40% i russi) americani, cinesi, indiani.
C’è un motivo forte che spiega la preferenza straniera per il nostro Paese.
Secondo una ricerca sulla stampa estera l’Italia è la migliore destinazione al mondo per paesaggio, arte, enogastronomia, moda.
Tra le regioni italiane, è la Toscana la capofila (65,30%), seguita da Piemonte (62,80%) e Veneto (60,15%).
Quarta in classifica, ma prima tra le regioni del sud, la Sicilia (57,40%).
Il Friuli Venezia Giulia (53,20%) è al quinto posto,
quindi Sardegna (50,10%), Emilia Romagna (46,75%), Lombardia (42,60%), Trentino Alto Adige (40,35%) e Marche (37,90%).
Sent from my BlackBerry® wireless device DIRECT blogagenzie@gmail.com for ning gruppo agenzie immobiliari-Cescat-Centro Studi Casa Ambiente e Territorio;AIAGA-Associazione Italiana Amici Grandi Alberghi COMUNICATO STAMPA 12 AGOSTO 2012