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Estate 2012: scatta la stretta sulle case fantasma e sugli affitti in nero

Da Rubefox

Estate 2012: scatta la stretta sulle case fantasma e sugli affitti in neroA maggio scatta la stretta sulle case fantasma, a giugno invece sugli affitti in nero. L’alba completa del federalismo arriverà solo tra sette anni, ma i primi riflessi sui contribuenti si vedranno già nell’immediato con un impatto non di poco conto. E interesseranno soprattutto immobili e auto.

 I proprietari di casa, specialmente se infedeli al fisco, sono i maggiori interessati alle ricadute concrete della riforme. Le prime date fissate nel calendario delle ricadute concrete della riforma interessano i proprietari di casa, specie se infedeli al fisco. Oltre all’avvio della cedolare secca sugli affitti, il decreto sul federalismo municipale assegna ai Comuni il maggior gettito che si genera quando viene scoperta una «casa fantasma», sconosciuta quindi al catasto.

 Dal 1° maggio partiranno le super-penalità che attribuiranno all’immobile una rendita presunta retroattiva a partire dal 2007; oltre alla sanzione (da 516 euro a 4.132 euro), chi viene pescato dovrà pagare quattro anni di tasse arretrate. Nel mirino, ad oggi, ci sono ancora 900mila case spuntate senza informare il fisco.

I Comuni, dopo aver individuato le case fantasma, dovranno gestire l’abusivismo, e potrebbero decidere di rinunciare al gettito per evitare problemi. Nessuno sconto invece per l’almeno mezzo milione di italiani che affittano un immobile senza registrare il contratto: per loro la data fissata è il 6 giugno 2012.

 Da quel giorno, infatti, chi viene trovato con un affitto in nero, oltre alle sanzioni, si vedrà abbassare per quattro anni il canone al triplo della rendita catastale, quindi a livelli molto più bassi rispetto a quelli di mercato. 

 Il regolamento governativo, che avrà un termine di sessanta giorni, come verrà sbloccata l’addizionale comunale all’Irpef; he potrà salire dello 0,2% l’anno con un tetto dello 0,4% nel biennio. Se l’Esecutivo non si pronuncerà entro quella data i sindaci potranno procedere allo “scongelamento”.

 La tassa di soggiorno ha lo stesso meccanismo, in quanto si può richiedere ai turisti fino a 5 euro per ogni pernottamento.

Ci sono anche novità sul fisco per gli automobilisti, che dovranno vedersela con le aliquote differenziate dell’ Rc Auto.

 Solo nel 2013 vedremo  salire le addizionali regionali all’Irpef. Alla quota fissa dello 0,9% si potrà aggiungere: il primo anno, nel 2013,  lo 0,5% su tutte le fasce di reddito; nel2014 l’1,1% e dal 2015 il 2,1%.

 Si dovrà aspettare il 2013, per i contribuenti che ad oggi non beneficiano delle detrazioni per carichi di famiglia, che potrebbero vederle riconosciute con legge regionale.

 

 

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