estate 2015 al culmine

Il caldo di quest’anno rimarrà alla storia… forse! Che in campagna d’estate faccia caldo è normale, e naturale !!! Anche in Monferrato c’è caldo, più o meno come ovunque, e non ci lamentiamo, anzi: in bosco e giardino e nella piscina al coperto di LOCANDA DELL’ARTE, si sta sempre bene!! In Monferrato, nei suoi caratteristici infernòt e nelle sue cantine c’è sempre un clima ideale e le giornate e serate d’agosto sono animate da tante feste di paese…

In particolare nel periodo della notte di San Lorenzo, patrono del vicino borgo di Camino, in cui è proposto un programma molto interessante.

La Cascina Gaiano, dove è dato appuntamento per la passeggiata sotto le stelle cadenti che si osservano con culmine proprio nella data del 10 agosto, è la “culla del vino”: una grangia di Lucedio, la prima abazia fondata dai frati cistercensi in Italia, il cascinale in collina – anche eletto a residenza di villeggiatura

per i canonici – produceva l’ottimo vino locale che riforniva il convento e le sue chiese e, come attesta un documento conservato in una biblioteca in Spagna, quando una malattia compromise la salute delle viti autoctone, i monaci-vignaioli vi sperimentarono con successo i primi innesti di vitigno… salvando la produzione locale, e non solo – la viticoltura, e l’enologia, in assoluto.

Come testimoniano tanti vini celebri del Monferrato, tra cui il Malvasia (il cui nome ricorda l’origine delle sue piante, probabilmente importate in Monferrato dalla città portuale di Monemvasaia), a cui è dedicata la festa estiva nel paese che ne denomina la qualità DOC ed in cui è ancora florida la sua produzione – Casorzo.

Ad agosto infatti fervono i preparativi per la vendemmia…

mentre le città si svuotano e le spiagge si affollano, in campagna non si smette di lavorare! Anche a LOCANDA DELL’ARTE, che durante l’estate accoglie gli ospiti proponendo le SCAMPAGNATE, e dove lo staff dell’art-hotel insieme ad Associazione DONNA D’ARTE e i partner, è impegnato nell’allestimento di una nuova sede per lo svolgimento di corsi, attività e iniziative.

Nella  vicina Vercelli ad agosto è aperto anche il Museo Borgogna, che con le visite alle sale

offre l’occasione di osservare i lavori in corso per l’intervento sulla grande tela raffigurante la Deposizione di Cristo nel sepolcro dipinta dalla bottega di Tiziano Vecellio. La “manutenzione” conservativa infatti è resa necessaria per l’esposizione dell’opera nella rassegna TITIAN – VANITAS, the poet of the image and the shade of the beauty alle Scuderie Imperiali del Castello di Praga in mostra da settembre.

Inoltre, dall’art-hotel nella cui collezione di stanze spicca la camera PISTOLETTO, con alcune opere dell’artista, si seguono con particolare interesse le attività alla Risaia sul tetto che l’artista ha allestito a Milano e

le proposte che presenta nella propria Cittàdellarte a Biella dove, nella programmazione didattica dell’Università delle Idee, accoglie artisti ( e non solo ) in residenza e tra i numerosi seminari e incontri organizza un ciclo dedicato alla comprensione delle dinamiche territoriali – Understanding Territoriality: Identity, Place & Possession .