Estate in Sicilia: nessuna austerity nell’isola del Mediterraneo

Creato il 10 agosto 2012 da Weesh_growing_ideas @Weesh_web

Da poco abbiamo varcato le soglie del mese più caldo dell’estate, l’agosto che in moltissimi attendono per poter finalmente entrare in ferie e godersi un po’ di meritato riposo.
Sembrava una stagione di austerity per quanto riguarda il turismo, ed in molte regioni d’Italia e del mondo le previsioni sono state quanto mai azzeccate.
In controtendenza la Sicilia, che contro ogni previsione ha invece visto crescere l’incoming turistico e addirittura aumentato il tempo medio di permanenza.
Incremento notevole hanno registrato per quanto riguarda la tipologia del campeggio Cefalù ed in generale le località della costa palermitana, con particolare riguardo al tratto che dal borgo normanno termina a Finale di Pollina.
Un territorio costiero che consente facilmente di spostarsi, nell’arco di 100 km, in direzione di località estremamente interessanti sia dal punto di vista culturale che balneare, a partire dal capoluogo Palermo fino alla baia di Tindari.
Aumentano le presenze anche nelle isole minori, in particolare nell’arcipelago delle Eolie. In questo caso però, il tempo di permanenza non è aumentato, anche per il fatto che le isole sono facilmente visitabili dedicando un paio di giorni ciascuna.
A questo proposito infatti, spesso la visita delle isole minori parte dalla scelta di accommodation in località costiere della Sicilia con facili collegamenti, per dedicare a ciascuna delle isole giornate isolate con partenza al mattino e ritorno alla sera.
È anche a partire da queste considerazioni forse che si spiega l’aumento della richiesta di casa vacanza a Taormina e nelle altre zone collegate ai porti per raggiungere le Eolie, come Milazzo, Messina, ecc.
Non risentono della crisi neppure alcuni “must” del turismo siciliano: il capoluogo Palermo non perde il suo appeal e soprattutto continua ad offrire una proposta turistica economica ma completa; segue il Vulcano Etna, affascinante in qualunque stagione dell’anno, anche se il caldo afoso dell’estate siciliana scoraggia escursioni di intere giornate lungo le falde del vulcano, ma in generale il territorio etneo rimane fra i più gettonati per le vacanze in Sicilia, con la Riviera dei Ciclopi delle varie Acireale e Acitrezza sempre molto ricercate.
Infine, continua a sorprendere la favola di San Vito lo Capo, che da 10 anni ormai vede crescere in maniera esponenziale la sua affermazione come meta turistica privilegiata non solo in Sicilia ma in tutto lo stivale. Per il secondo anno consecutivo, infatti, è stata eletta la Spiaggia più bella d’Italia.


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