Mi piacciono moltissimo i dolci e ne faccio davvero tanti nella mia cucina per mille diverse occasioni. Spesso uso la bacca di vaniglia che è reperibile in ogni supermercato ma non è propriamente a buon mercato quindi, seguendo le indicazioni trovate in uno degli innumerevoli gruppi gastronomici che seguo sul web, ho dapprima acquistato a prezzi più che modici ( leggi qui) tante bacche di vaniglia e ieri ho fatto l’estratto che poi utilizzerò per le mie preparazioni dolci future.Ecco le dosi avute da Pino Esposito e Antonella Valenza!
Ingredienti:35 gr. di acqua,35 gr. di zucchero,60 gr. di alcool puro 95° (o vodka),6 baccelli di vaniglia bourbon del Madagascar.
Procedimento:Mettere l’acqua e lo zucchero nel pentolino mescolare e portare ad ebollizione (far bollire dai 2 a 5 minuti. Lo zucchero deve comunque sciogliersi totalmente).Far raffreddare benissimo lo sciroppo acqua e zucchero ed aggiungervi 60 ml. di alcool etilico al 95° (o vodka). Miscelare per bene l’alcool e lo sciroppo. Procurarsi delle ottime bacche di vaniglia (il massimo sarebbero la qualità bourbon del Madagascar).Assicurarsi che la vaniglia sia buona di qualità. Se si piega agevolmente e non si spezza, vuol dire che è buona. Anche attorcigliandola attorno alle dita deve risultare morbida e corposa (vuol dire che ha tanti semini al suo interno).Inciderle per la loro lunghezza e raschiare per bene tutti i semini aggiungendoli alla miscela di acqua, zucchero e alcool. Girare brevemente il composto.Tagliare in 2/3 (meglio 3 così verranno coperte dalla miscela) parti le bacche raschiate ed inserirle nella bottiglia ermetica.Travasare con un imbuto la miscela di acqua, zucchero, alcool e i semini delle bacche di vaniglia nella bottiglia a chiusura ermetica. Agitare bene la prima volta ed in seguito agitare almeno una volta al giorno per i prossimi 3 mesi. Nel tempo assumerà la consistenza di uno sciroppo . Più passerà il tempo più l’estratto migliorerà, perdendo odore e sapore dell’alcool ed acquisendo l’aroma della vaniglia. L’estratto non è utilizzabile prima dei 3 mesi e comunque, dopo questo periodo migliorerà sempre di più. Quando adopereremo l’estratto, ne basterà 1 cucchiaino per 500 ml di crema o per 300/500 gr. di impasto. A seconda dei gusti, potrete filtrare o meno il cucchiaino che adopererete nel caso non vogliate i semini ben visibili.