Una domanda al comune di Cremona che pongo all’attenzione di tutti i cremonesi, pigliando come esempio l’ennesimo distacco dai servizi essenziali( gas, luce, acqua) ad una famiglia con un neonato in casa. Il comune ritiene più utile spendere oltre 30.000 euro in sei mesi per il capo di gabinetto del Sindaco, circa 300.000 euro per fare gestire gli alloggi all’Aler con manutenzione esclusa, oltre 200.000 euro per un direttore generale non indispensabile dato che c’è un segretario generale, decine di migliaia di euro per varchi e telecamere, ecc….? Oppure tenere a disposizione questa montagna di soldi per i poveri nella più grande crisi che attraversa il nostro paese dal dopo guerra. È un problema di sensibilità politica che non esiste più . Ma sarebbe come chiedere il coraggio a Don Abbondio?
Ettore Manes