Nei gironi regna l’equilibrio: ancora nessuna squadra ha staccato il pass per i quarti e solo due formazioni (Irlanda e Svezia) sono già fuori dai giochi. A punteggio pieno viaggia solo la Germania, crescono Spagna e Francia, crolla l’Olanda.
GRUPPO A – Dopo la goleada subita contro la Russia, la Repubblica Ceca (voto 7) si rialza e batte la Grecia (voto 5), rimettendosi in piena corsa per i quarti. Decisiva la miglior partenza nella storia del torneo: due gol nei primi 6 minuti non li aveva fatti mai nessuno.
Con il pari fra i padroni di casa della Polonia (voto 7 e che gol di Blaszczykowski!) e la Russia (voto 6) la situazione nel gruppo è di grande equilibrio. Ogni nazionale ha il destino nelle proprie mani, perfino la Grecia in caso di vittoria sa di passare il turno matematicamente. Più che l’ultimo atto del girone si preannunciano due ottavi di finale.
Classifica:Rus 4; Cze 3; Pol 2; Gre 1. Ultimo Turno: Cze-Pol, Gre-Rus.
GRUPPO B – La rete di Varela, a 3 minuti dal 90°, salva il Portogallo (voto 7) di un pessimo Cristiano Ronaldodalla rimonta beffa, che con molte probabilità – vista l’esperienza in fatto di biscotti dei danesi – avrebbe messo fine al sogno europeo dei lusitani. La Danimarca (voto 6) lotta e combatte, non ha la qualità degli avversari ma è un rivale ostico, di quelli che non mollano mai. Nell’ultima giornata proverà a fermare la squadra per ora più convincente dell’Europeo, la Germania (voto 8) di Joachim Löw: buona solidità difensiva, grande fisicità, ma ottima anche dal punto di vista tecnico con un Mario Gomez in gran spolvero davanti (già 3 gol!); insomma, i tedeschi sembrano non avere difetti, mentre l’Olanda (voto 4) ne svela sempre di più gravi. Male in difesa, lenta a centrocampo e per giunta sterile in attacco, dove i vari Robben, Sneijder, Afellay, Huntelaar e Van Persie hanno messo a referto solo un gol, con il centravanti dell’Arsenal nel match perso 2-1 con la Germania. Il capolinea è vicino.
Classifica:Ger 6; Por, Dan 3; Ola 0. Ultimo Turno: Por-Ola, Dan-Ger.
GRUPPO C – Tanto bella nel primo tempo, quanto svogliata nella ripresa. L’Italia (voto 5) si fa rimontare per la seconda volta nell’Europeo ed ora rischia seriamente di non passare il turno. La Croazia (voto 6) sa soffrire e sfruttare l’unica vera occasione da gol, è una squadra fisica con piedi buoni sulla mediana e – diversamente dall’Italia – ha trovato un centravanti che fa gol (Mandzukic del Wolfsburg, 12 centri nell’ultima Bundesliga e già 3 qui in Polonia).
Ai croati basterà un pari con almeno due gol, nell’ultima sfida con gli spagnoli , per mettere l’Italia sull’aereo del ritorno (e torna l’angoscia del “2-2 bye bye Italy”, come cantavano i tifosi di Danimarca e Svezia nel 2004 andando allo stadio), mentre un 1-1 costringerebbe gli azzurri a dover segnare tre reti all’Irlanda (voto 4) vincendo con almeno due gol di scarto. La squadra del Trap è la prima nazionale ad essere matematicamente eliminata dall’Europeo, demolita 4-0 dalla Spagna (voto 7). In vista della giornata decisiva il monito per gli azzurri deve essere uno solo: prima dei complotti pensare all’Irlanda che di certo non vuol tornare a casa con tutte sconfitte.
Classifica: Spa, Cro 4; Ita 2; Irl 0. Ultimo Turno: Cro-Spa, Ita-Irl.
GRUPPO D – Dopo gli sbadigli dell’esordio la Francia (voto 7) vince e convince contro i padroni di casa dell’Ucraina (voto 5). Laurent Blanc mette dentro Menez per Malouda e proprio l’ex Roma è il protagonista della gara con tante occasioni sciupate e il gol che sblocca il match. Ai transalpini basterà non perdere nell’ultima partita con più di un gol di scarto per qualificarsi ai quarti, ma l’obiettivo è il primo posto per evitare probabilmente la Spagna. Per Sheva e compagni, invece, ora l’obbligo è battere l’Inghilterra (voto 7) per non interrompere il sogno europeo.
Può già pensare a preparare i bagagli la Svezia (voto 6), battuta rocambolescamente dai leoni inglesi per 3-2 e aritmeticamente fuori. Sfida spettacolo: rimonta scandinava firmata da Mellberg e controrimonta inglese conclusa da un gol spettacolare di Welbeck di tacco (su assist di Walcott, carta vincente giocata in corsa da Roy Hodgson). Per l’Inghilterra dal prossimo turno rientrerà dalla sua squalifica Wayne Rooney.
Classifica: Fra, Ing 4; Ucr 3; Sve 0. Ultimo Turno: Sve-Fra, Ing-Ucr.