Prodotto da SCS Software, Euro Truck Simulator 2 è uno di quei giochi che si amano o si odiano. Alla guida dei più grandi bestioni della strada siamo chiamati a metter su un impero di autotrasporti in un’Europa riprodotta in scala e in maniera decisamente fedele. Nonostante tale genere simulativo sia piuttosto di nicchia, questo titolo ha goduto di diversi contenuti scaricabili in grado di migliorare l’esperienza di gioco attraverso nuovi contenuti che, oltre ad aggiungere nuovi carichi da trasportare, hanno anche ingrandito la mappa con la prima espansione, Going East, che aggiunse nuove città e nazioni dell’est Europa, mentre stavolta è stato il turno di Norvegia, Svezia e Danimarca, facenti parte della regione scandinava che dà il nome a questo DLC.
Benvenuti al NordAppena installato il DLC, alla mappa verrà aggiunta la nuova regione. Per rendere più facile l’approdo sulla terra scandinava è possibile notare fin da subito che son stati aggiunti nuovi porti e collegamenti marittimi nella parte originale della mappa di gioco che consentono di raggiungere i tre nuovi paesi via mare da Inghilterra, Polonia e Germania, oltre che dal più classico collegamento via terra reso possibile da una comoda autostrada che collega il confine tedesco con quello danese. Partendo dalla Danimarca salta subito all’occhio incredibile cura da parte di SCS Software nel cercare di riprodurre in maniera veritiera i paesaggi scandinavi. Dimenticate gli asset originali, ripetuti in maniera anche troppo monotona, della mappa originale e in parte riutilizzati in Going East, la Scandinavia è un mix di strutture e strade uniche con un minimo riciclo di svincoli, strade ed elementi estetici del gioco originale.
Passando dalla Germania il passaggio da un’ambientazione all’altra è graduale, ma, in men che non si dica, la Danimarca offre delle ottime autostrade ben studiate con elementi decorativi del tutto nuovi e ben coesi con la scala della mappa. Per l’occasione infatti le città visitabili, per un totale di 27, appaiono, pur mantenendo le stesse dimensioni di quelle del gioco originale, più grandi, grazie ad una migliore disposizione delle vie transitabili con il resto della città visibile da lontano che meglio si amalgama a tutto l’ambiente circostante. Grazie a questo piccolo accorgimento le città sembrano più vaste e non più composte solo da quattro vie come invece appare maggiormente nel resto dell’Europa. A tutto ciò si aggiungono nuovi edifici e società per cui e in cui effettuare le consegne, con delle nuove planimetrie che rendono il parcheggio dei rimorchi più complesso e in grado di dare una sfida maggiore soprattutto ai giocatori più navigati.
Un paesaggio da cartolinaDurante i nostri viaggi abbiamo l’occasione di vedere dei capolavori dell’ingegneria umana come il ponte di Øresund che collega la Danimarca con la Svezia in grado di offrire un panorama mozzafiato – dopo aver speso più di 200 euro di pedaggio – e assieme alla presenza di svincoli veramente elaborati e complessi fa ben capire come gli sviluppatori abbiano ridotto all’osso i ricicli dei modelli 3D dell’ambiente e di come la maggior parte dei luoghi visitabili siano unici.
Buono anche lo stacco tra una nazione e l’altra. La Danimarca presenta comode autostrade, viadotti in grado di imporre il percorso voluto alla natura circostante, mentre la Svezia pur non disdegnando le autostrade presenta anche strade montane leggermente più complesse. La Norvegia invece offre le strade a due corsie più complesse e con più curve, oltre ad una maggiore presenza di tunnel, ma in tutte e tre non mancheranno le rotonde che, a differenza di quanto visto in precedenza, in questo DLC avranno un ruolo fondamentale e bisognerà abituarsi a percorrerle col nostro camion e rimorchio in maniera millimetrica. Infine sono state aggiunte nuove società e carichi da trasportare in giro per la Scandinavia e il resto dell’Europa, oltre alla presenza di luoghi di storica importanza per noi camionisti virtuali come la fabbrica della Scania e della Volvo.
Purtroppo la varietà più che abbondante di questo DLC ha avuto come effetto negativo quello di non offrire una mappa particolarmente grande, facilmente visitabile in poco tempo, oltre alla presenza di qualche texture ballerina che ogni tanto scompariva per qualche istante. Nonostante ciò siamo davanti ad un ottimo DLC e questi difetti passano assolutamente in secondo piano davanti alle novità dei contenuti introdotti con questo contenuto scaricabile.