Il ragazzone dalla corazza forte e resistente, cosi come i suoi muscoli mostrati in campo, diventa un “tenerone” che dedica il gol del 2 a 0 alla madre.
Finalmente il tanto atteso fuoriclasse si è mostrato all’altezza della fiducia di Prandelli facendo ricredere tanti italiani che dopo le sue prime prestazioni dubitavano del suo talento. Con un “SuperMario” cosi, gladiatore del campo, l’Europeo può essere conquistato.