O2 Arena, Londra – In diretta dalla O2 Arena, che finalmente offre un colpo d’occhio almeno dignitoso, inizia la seconda semifinale tra Real Madrid e Regal Barcelona.
Primo quarto – E’ Ante Tomic, con un 2/2 dalla lunetta, ad aprire l’infinito derby tra Madrid e Barcelona. Il Barça non brilla in attacco, ma la difesa è quella delle grandi occasioni, così dopo tre minuti il tabellone segna un 4-0 tutto firmato da Tomic. Il primo bersaglio dei Blancos è una tripla di Mirotic: improvvisamente la gara prende fuoco ed in un paio di minuti il punteggio dice 11-6. L’avvio è tutto per i blau-grana: Mirotic è l’unico a mettere in difficoltà la muraglia di coach Pascual, mentre dall’altra parte Navarro e Tomic sono incontenibili. Per sbloccare il Real ci vuole un furto di Rudy che in contropiede trova i punti 10 e 11 dopo nove minuti. Il primo quarto si chiude sul 18-11 con lo spumeggiante attacco madrilegno completamente bloccato dalla difesa fisica dei catalani.
Secondo quarto – L’ingresso di Sergio Rodriguez versione Cast Away propizia una tripla di Llull, ma la replica arriva immediata dal solito Tomic. Le invenzioni di Rodriguez alzano il numero di giri del motore del Real, che in un attimo trova il -1 con una bomba di Llull. La partita sale di colpi: Re Juan Carlos si scambia una serie di canestri con il numero 23 di coach Laso, il risultato è un esaltante momento di basket che però non cambia la sostanza, con il Barça sempre avanti di un punto. Il primo vantaggio della gara per il Real è frutto di una devastante tripla di Rodriguez, ma dall’altra parte si continua ad andare vicino al canestro dove Tomic detta legge (14 a metà). Due canestri in fila di Reyes e Fernadez portano i “Galacticos” sul +4 costringendo Pascual al time out. I catalani continuano a faticare, mentre Llull e Reyes trovano giocate importanti per il +6. A fermare l’emorragia ci pensa il solito Tomic che segna il 33-37; non è il punteggio finale perchè nell’ultima azione Reyes segna su rimbalzo in attacco il nuovo +6.
Terzo quarto – Si ricomincia da dove si era finito: il Barça in confusione, il Real più concreto. I primi punti di Lorbek però riavvicinano i catalani sul -4, che diventa -1 dopo una tripla di Huertas. Gli uomini di Laso in un attimo perdono la bussola, sbattendo senza risultati contro la zona Blaugrana.