Due partite quasi ininfluenti nel cammino europeo di Siena e Cantù, sono quelle vittorie che spesso si definiscono “di prestigio”, e la Montepaschi ha lo status per portare a casa questo genere di gare, la Bennet ancora no! La squadra di Pianigiani, pur rimaneggiata, ha infatti inflitto laprima sconfitta stagionale nella competizione al Barcelona conquistando matematicamente il secondo posto nel girone, ma soprattutto dimostrando di potersela giocare con le più forti corazzate continentali anche quest’anno.
Il match è stato punto a punto per tutto il primo tempo che si è chiuso sul 36-35 per i toscani grazie al missile allo scadere di Pietro Aradori. Nel terzo periodo la squadra di Pascual cambia decisamente passo piazzando un parziale di 24-11 guidata da Erazem Lorbek (22); l’ultimo quarto si apre con un bomba di Eidson che affossa Siena fino al-15… sembra finita, ma per la Montepaschi non è ancora il momento di alzare bandiera bianca: Rakocevic prende in mano la squadra, Andersen infila un paio di canestri importanti a cui seguono quelli di Aradori. Siena è lì, ad un solo possesso di distanza quando mancano due giri di lancette. Il sorpasso arriva a 26 secondi dalla fine dalla lunetta, proprio con Aradori che mette a referto il suo 20esimo punto personale che vale il +1. Succede di tutto, ma è ancora Rakocevic a segnare i due liberi che valgono il definitivo 77-74. Successo “di prestigio” dicevamo… pensando che a questo roster vanno aggiunti Kaukenas, Lavrinovic e McCalebb un back to back alle Final Four non è assolutamente da escludere!
Match senza troppa storia quello tra Olympiacos e Cantù: i ragazzi di Trinchieri, sotto di 9 a metà gara, non hanno avuto la forza di provare a rientrare subendo la prova di forza diSpanoulis titolare di 22 punti e 5 assist. Note positive arrivano da Micov (17) che sembra essere tornato pienamente in condizione dopo l’infortunio che non lo faceva allenare tranquillamente. Sconfitta che comunque non compromette nulla, ma rende ancor piùincomprensibile il ginepraio che è il gruppo A: la Bennet con 5W-4L ha lo stesso record di Caja Laboral, Olympiacos e Fenerbahce, ma è quarta per differenza canestri;
LE ALTRE – iniziamo proprio dal gruppo A dove Bilbao ha clamorosamente vinto ad Istanbul tornando in corsa per le Top 16 grazie alla doppia-doppia da 16 punti e 10 rimbalzi di D’Or Fisher. Vittoria fondamentale anche per lo Zalgiris che ha sconfitto nello scontro diretto il Brose Baskets con la solida prestazione di Sonny Weems, ormai una sicurezza. Tutto facile per l’Unics che si è sbarazzato facilmente del Prokom con 18 punti del bomber Henry Domercant (4/5 da tre) e mettendo a segno il nuovo record dell’Eurolega per il minor numero di punti lasciato agli avversari in un tempo. Infine da registrare l’umiliante sconfitta dell’Anadolu Efes a Tel Aviv: il Maccabi di Blu (18) e Schortsanitis (17) ha infatti rifilato 39 punti ai turchi ipotecando il secondo posto nel gruppo C.
Tutti i risultati:
Unics-Asseco Prokom 68-41
Fenerbahce Ulker-Gescrap Bilbao 70-80
Olympiacos-Bennet Cantù 86-61
Brose Baskets-Zalgiris 68-82
Maccabi Electra-Anadolu Efes 96-57
Montepaschi Siena-Barcelona Regal 77-74
Mercoledì:
CSKA Mosca-Panathinaikos 91-75
GS Medical Park-U. Olimpija 80-59
KK Zagreb-Unicaja 67-82
EA7 Armani Milano-Belgacom Spirou 88-53
Real Madrid-Partizan mt:s 101-83
Caja Laboral-SLUC Nancy 90-55
Classifiche:
Gruppo A
Caja Laboral 5-4
Olympiacos 5-4 (qualificata alle Top 16)
Fenerbahce Ulker 5-4
Bennet Cantu 5-4 (qualificata alle Top 16)
Gescrap Bilbao 4-5
SLUC Nancy 3-6
Gruppo B
CSKA Mosca 9-0 (qualificata alle Top 16)
Panathinaikos 6-3 (qualificata alle Top 16)
Unicaja 4-5 (qualificata alle Top 16)
Zalgiris Kaunas 3-6
Brose Baskets 3-6
KK Zagreb 2-7
Gruppo C
Real Madrid 7-2 (qualificata alle Top 16)
Maccabi Electra 6-3 (qualificata alle Top 16)
Anadolu Efes 5-4 (qualificata alle Top 16)
Partizan mt:s 4-5
EA7-Emporio Armani Milano 3-6
Belgacom Spirou 2-7
Gruppo D
FC Barcelona Regal 8-1 (qualificata alle Top 16)
Montepaschi Siena 7-2 (qualificata alle Top 16)
Unics 6-3 (qualificata alle Top 16)
GS Medical Park 4-5 (qualificata alle Top 16)
Asseco Prokom 1-8
Union Olimpija 1-8