Euroleague: super Siena! Oggi Milano e Cantù

Devastante! Il percorso della Montepaschi in questo inizio di Eurolega non può definirsi in altro modo. Anche questa volta gli avversari dei toscani, il Galatasaray, hanno potuto ben poco contro i campioni d’Italia che con un super primo quarto avevano già ipotecato la terza W in altrettante gare. La ricetta è sempre la stessa: grandi percentuali al tiro (52.1% da due, 55.5% da tre) e tanta pressione difensiva; a cambiare sono però gli ingredienti: ai soliti McCalebb (19 punti con 7/9 dal campo per 23 di valutazione) e Kaukenas (24 punti con 8/9 per 30 di valutazione!) si è aggiunto Pietro Aradori rimasto in campo 20 minuti in cui ha contribuito con 11 punti, 6 rimbalzi, 4 falli subiti e 2 assist. Non male anche l’esordio vero e proprio – dopo la comparsata di una settimana fa- di Igor Rakocevic che è entrato in punta di piedi nel sistema senese, ma rimane un attaccante fuori categoria, soprattutto alzandosi dalla panchina. Il 103-77 finale spiega meglio di qualsiasi analisi la mentalità del gruppo di Pianigiani che finalmente tra una settimana se la vedrà con una squadra dello stesso tonnellaggio, il Barcelona!

Ancor più umiliante rispetto a quella del Galatasaray la sconfitta del KK Zagabria che questa volta ne ha presi addirittura 42 dal CSKA (47-89), sicuramente assieme a Siena la squadra più forte del momento nel vecchio continente, ma i 92 punti di scarto subiti in tre partite (-31 a Bamberg, -19 con il Pana, -42 con il CSKA) dovrebbero togliere il diritto di cittadinanza europea alla piccola squadra di coach Andorich. Tanto per la cronaca i migliori della corazzata russa sono come sempre Krstic (15 e 5 rimbalzi in 20 minuti) e Kirilenko (14 punti, 7 rimbalzi, 2 assist 3 stoppate per 26 di valutazione in 24 minuti) assolutamente l’MVP di questo inizio di stagione.
Difende la Stozice Arena invece l’Olimpia Lubiana (70-62) che trova la sua prima vittoria relegando il Prokom all’ultimo posto del gruppo D. Per gli Sloveni super positivo Danny Green (23 punti), in serie difficoltà solo sette giorni fa al PalaEstra.
La sfida più attesa era però quella tra Caja Laboral e Olympiacos, spettacolo che non ha tradito le attese. La partita è stata veramente splendida con la squadra del Pireo, molto più “operaia” rispetto alle ultime edizioni, a comandare con autorevolezza per i primi tre quarti. Seraphin e un ritrovato San Emeterio (15 a testa) guidano la rimonta dei baschi assieme al solito Mirza Teletovic (20 alla fine) trovando il vantaggio con meno di 5 minuti sul cronometro. L’Olympiacos non ci sta e rimane in partita tanto che a 8 secondi dalla fine trova l’ennesimo pareggio con una favolosa tripla di Billy Spanoulis (19 punti e 7 assist). A far esplodere la Iradier Arena ci pensa però il vecchio Pablo Prigioni che firma il suo primo canestro dal campo a 1.5 secondi dal termine, regalando vittoria (81-79) e primato nel gruppo A.

Questa sera tocca a Milano, impegnata nel già decisivo scontro con l’Anadolu Efes, ed a Cantù anch’essa ad una partita fondamentale in chiave Top 16 contro i vice-campioni di Spagna di Bilbao.

Ieri
Caja Laboral vs. Olympiacos 81-79
KK Zagreb vs. CSKA Moscow 47-89
Montepaschi vs. GS Medical Park 103-77
Union Olimpija vs. Asseco Prokom 70-62

Oggi
Unics vs. FC Barcelona Regal 17:00
Fenerbahce Ulker vs. SLUC Nancy 18:45
Maccabi Electra vs. Real Madrid 20:45
Bennet Cantu vs. Bizkaia Bilbao 20:45 (diretta SportItalia)
Partizan mt:s vs. Belgacom Spirou 20:45
Emporio Armani vs. Anadolu Efes 20:45 (diretta SportItalia2)
Brose Baskets vs. Unicaja 21:00

Venerdì
Panathinaikos vs. Zalgiris Kaunas 20:45 (diretta SportItalia2)