Eurolega: a Milano serve il miracolo

Questa sera l’Eurolega darà i suoi ultimi verdetti per quanto riguarda la prima fase e saranno verdetti importanti visto che riguardano anche l’Armani Jeans Milano che avrà bisogno di un vero miracolo per passare alle Top 16; dopo la sconfitta della settimana scorsa in casa contro Valencia, infatti, la truppa di coach Bucchi si è messa seriamente nei guai e ora non avrà più nelle proprie mani il proprio destino ma dovrà guardare anche ai risultati sugli altri campi.
Intanto partiamo dalla sua partita che sarà ad Oaka nella tana del Panathinaikos, una delle squadre più forti d’Europa; per passare il turno intanto si dovrà vincere lì e non sarà di certo una cosa facile visto che i greci giocheranno per davvero dovendo ancora bloccare il primo posto matematico nel girone. Milano si presenterà ancora senza i due lituani Petravicius e Maciulis, mentre Pecherov è in recupero dopo la lunga assenza e quindi non ancora al cento per cento come si è visto anche nelle ultime partite; l’ago della bilancia però potrebbe essere proprio lui e la sua abilità nel tiro da fuori per aprire la difesa dei Verdi e permettere penetrazioni più facili agli esterni milanesi, bravissimi in questa specialità.
Battere il Panathinaikos però non basterà, perchè per andare alle Top 16 servirà anche che l’Olimpia Lubiana vada a battere il Valencia al Pabellon Fuente De San Luis, un’impresa tutt’altro che facile visto che gli spagnoli sono una delle squadre più in forma in questo momento dopo l’arrivo di coach Pesic in panchina, dopo un inizio di stagione davvero traumatico.
Insomma Milano è legata ad un filo molto sottile e servirà parecchia bravura ma anche tanta fortuna per riuscire a farlo diventare più solido e qualificarsi.

Lo sa bene anche coach Bucchi:

“Si tratta di una partita che per noi rappresenta l’ultima possibilità per tentare di passare alle Top16. Sappiamo di dover giocare una grande partita per cercare di vincere ad Atene e cercheremo di dare tutto quello che abbiamo per tentare l’impresa. Purtroppo sappiamo benissimo che non dipenderà solo da noi, ma siamo stati noi stessi a trovarci in questa situazione e ora non ci resta che fare di tutto per battere il Panathinaikos prima di interessarci ai risultati degli altri.”

Nella terza partita che si gioca stasera l’Efes Pilsen va a cercare i due punti in casa del Cska Mosca per essere sicuri di chiudere al terzo posto in classifica senza complicarsi ulteriormente la strada nelle Top 16; i russi sono in un momento veramente difficile, eliminati al primo turno dopo aver fatto 8 Final Four di fila.

Domani sera invece le nostre altre due squadre saranno impegnate in partite difficili ma che non così importanti essendo già entrambe qualificate: il Montepaschi Siena è già sicuro del primo posto e quindi ospiterà il Barcellona con le gambe e la mente leggere e proprio per questo Pianigiani ha lasciato a casa Kaukenas per cercare di recuperare al meglio la forma, dando quindi più spazio a chi finora ha giocato un po’ meno (Aradori e Hairston); Roma invece andrà ad Atene a giocare contro l’Olympiacos, la partita sarà difficile ma una vittoria capitolina potrebbe voler dire scalata di posizioni in classifica in base ai risultati delle altre due gare del girone, Real Madrid-Spirou e Malaga-Bamberg.

Programma della serata e quote di 10bet.com:

CSKA Mosca-Efes Pilsen ore 19:00 (1.49-2.52)
Power E. Valencia-Olimpia Lubiana ore 19:00 (1.18-4.54)
Panathinaikos-Armani Jeans Milano ore 19:00 (1.04-9.06)