La Montepaschi batte l’Olympiacos 81-72 e si porta in vantaggio 2-1 nella serie: giovedì ha il match point in casa. Decisivo Jaric con 24 punti ma grandi prove anche da Lavrinovic e Kaukenas
C’è una vittoria tra la Montepaschi e la quarta Final Four di Eurolega della sua storia. Siena batte 81-72 l’Olympiacos e ha adesso due matchpoint, il primo dei quali giovedì in casa. Si è rovesciato il mondo rispetto al -48 di una settimana fa al Pireo: i toscani hanno dominato gara 2 e dato un’altra prova di forza in gara 3. Kaukenas, Moss nel primo tempo e Lavrinovic nel secondo sono essenziali, ma il volto simbolo è quello di Marko Jaric: è arrivato a gennaio, c’è voluta pazienza ad aspettarlo e a lui umiltà per mangiare il fango di chi si ripresenta con una forma non all’altezza della sua fama. In gara-uno al Pireo gli hanno quasi rotto il naso, già nel retour match era stato decisivo, stavolta il suo mix di classe e determinazione tutta slava lo spinge alla sua miglior gara senese.
- L’esultanza di Jaric
in tribuna — Teodosic, mvp dell’ultima Eurolega che aveva saltato le prime due gare per infortunio, entra nella serie con una gara da due punti e 1/5 al tiro. La partita va dove la portano le caratteristiche delle squadre. Siena prova sempre ad andare al ferro, ma trova un muro e riesce a macinare canestri coi tiri dalla media, che hanno più alto coefficiente di difficoltà e però entrano. L’Olympiacos trova la difesa Montepaschi sulla strada dei suoi giochi a due, usandoli così per creare sugli scarichi più che per andare dai lunghi: così, quando non manda la palla in tribuna (11 perse al riposo), trova triple importanti. Si esce dal punto a punto solo con l’ingresso di Jaric a fine primo quarto, che segna canestri da fuoriclasse: 7 punti in fila nel 10-2 per andare 21-14 al 10′, saranno 11 in 6 minuti.
- Grande lotta sotto canestro a Siena
a salve — Siena però comincia a sparare a salve da tre (0/6 nel secondo quarto) mentre l’Olympiacos quando arriva al ferro fa sempre canestro, ed è così che torna sul 31 al 18′ e mette anche la testa avanti sul 35-37 prima del riposo. Chiamata a ripartire da zero, la Montepaschi dà il nuovo strappo nel terzo quarto cominciando a segnare da tre: 4/5 nel periodo. Le due di Lavrinovic sono quelle che tolgono il tappo al canestro, quella di Kaukenas certifica il break: il 10-2 per volare 55-46 al 26’30” però arriva soprattutto tenendo quattro minuti l’Olympiacos senza segnare con in campo il quintetto di maggior taglia, coi due pivot e il trio Jaric-Kaukenas-Moss a sovrastare fisicamente almeno in due ruoli su tre sul perimetro coi tre play ospiti insieme. Il regista serbo, 9 punti nel quarto, spara un’altra fiammata di canestri inventati di classe pura per il +10 entrando nell’ultimo periodo.
sussulto — L’Olympiacos ha un sussulto, ma Spanoulis sbaglia in contropiede la tripla del possibile -3 e di là punisce Lavrinovic: gioco da tre punti e tripla del lituano, una anche da Stonerook per l’11-1 costruito tenendo i greci altri tre minuti senza canestri, per volare 73-57 a metà quarto periodo. Siena trova sempre i canestri giusti per respingere un Nesterovic da 8 punti negli ultimi 5′ e chiude a braccia alzate.
Siena: Jaric 24, Lavrinovic 15, Kaukenas 15, Moss 11
Pireo: Nesterovic 16, Spanoulis 15, Gordon 9