Eurolega: Siena sorprende il Barça. Roma ko

Creato il 17 novembre 2010 da Basketcaffe @basketcaffe

Nella prima giornata del quinto turno di Eurolega, impresa del Montepaschi Siena che sul campo di casa supera il Barcellona campione in carica. Una vittoria netta e storica, seppur i catalani fossero senza Basile e soprattutto Navarro. Crolla invece la Lottomatica Roma, distrutta in casa dalla corazzata Olympiacos. Le sorprese della serata sono la sconfitta del Fenerbahce sul campo dello Cholet, e quella del Real Madrid in Belgio contro la matricola Spirou Charleroi.

Le italiane - Grande colpo di Siena che approfitta dell’assenza del leader del Barcellona Navarro per centrare finalmente una vittoria contro la corazzata catalana. La squadra di Simone Pianigiani centra la quarta vittoria in Europa per 76-67, riscattando il ko di Istanbul contro il Fenerbahce e infliggendo al Barça la seconda sconfitta di questa Eurolega all’interno del girone A.
Il Montepaschi va al riposo sul 43-40 dopo un primo tempo equilibrato, ed è nel terzo periodo che la Mens Sana scava il solco decisivo: con i canestri di Kaukenas e Lavrinovic Siena si porta sul 54-45, che diventerà poi 68-55 come massimo vantaggio. Nel finale i catalani riducono lo scarto in vista del return match ma nulla toglie alla grande vittoria dei campioni d’Italia. 21 punti di un super McCalebb, di cui 15 nel primo tempo; 13 per Rakovic e 11 di Lavrinovic. 15 punti a testa per Mickael e Lorbek nel Barcellona.

Non c’è mai praticamente partita al PalaLottomatica per la sfida tra Roma e l’Olympiacos valida per il gruppo B. I greci chiudono il primo quarto sul 24-18, e poi il primo tempo 53-40 con un devastante Spanoulis. I giallorossi rientrano anche a -7 ma l’Olympiacos di coach Ivkovic è troppo pià forte e alla fine si impone 86-71. Dopo la sconfitta di Bamberg, questa è la terza vittoria consecutiva per i Reds, che hanno 16 punti e 10 rimbalzi da Bouroussis, 15 e 7 assist di Teodosic e 14 punti di Spanoulis. Per la Lottomatica si salvano i lunghi Crosariol, 17 punti, e Heytvelt, 13.

Le altre - Nelle cinque restanti gare della serata, Charleroi centra la prima vittoria contro il Real Madrid, Lubiana batte anche Valencia, il Partizan Belgrado supera il Caja Laboral, il Fenerbahce cade a Cholet e il Lietuvos Rytas trova il primo successo lasciando il Cibona Zagabria ancora a 0.

Per il gruppo B, a Charleroi, lo Spirou gioca un brutto scherzo al Real Madrid che perde 67-49: solo il primo quarto è in equilibrio poi i padroni di casa volano e chiudono addirittura a +18 centrando il primo successo della loro Eurolega. I belgi vincono ogni quarto: 14 punti di Brian Greene e 11 a testa per Brent Wright e Demond Mallett. Nel Real di Ettore Messina l’unico in doppia cifra è il solito lottatore Felipe Reyes con 12.

Il Partizan Belgrado supera 74-71 il Caja Laboral e lo supera in classifica nel gruppo A. Finale equilibrato in cui Kecman e l’ex biellese Gist non sbagliano dalla lunetta mentre Bjelica sbaglia la tripla del pari nell’ultimo possesso. 14 e 11 rimbalzi di un dominante Gist, per i baschi non bastano i 17 punti del centro Barac e i 14 ciascuno di Logan e San Emeterio.

Prima sconfitta di questa Eurolega per il Fenerbahce che dopo aver battuto Siena e il Barcellona, ha perso 82-78 in casa dello Cholet, ed è stato raggiunto in vetta al gruppo C proppio dal Montepaschi. I turchi hanno 15 punti da Kinsey e Ukic ma non possono nulla contro il devstante ex Capo d’Orlando Sammy Mejia, autore di 29 punti.

In attesa della gara del Panathinaikos contro Milano, resta in vetta al gruppo D l’Olimpia Lubiana che ha battuto Valencia per 72-68. Gli sloveni hanno 14 punti dall’ex canturino Pinkney e 12 di Jagodnyk mentre agli spagnoli, sulla cui panchina debuttava in Europa coach Svetislav Pesic, ci sono i 16 punti di De Colo e i 13 di Omar Cook.

Infine il Lietuvos Rytas che ha vinto con un netto 90-62 la sfida tra le squadre ancora a 0 contro il Cibona Zagabria, nel gruppo C. Serata speciale alla Siemens Arena di Vilnius per festeggiare il ritorno dopo dieci anni di Saruns Jasikevicius con la maglia rossonera. Solo 5 minuti sul parquet per Jasi con 2 errori al tiro ma un assist; protagonisti Khalid El Amin con 19 punti, Gecevicius con 17 e il prospetto Valanciunas con 15. Nel Cibona 19 punti del solito Bojan Bogdanovic.


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