Il Villarreal ha il destino nelle sue mani e lo spreca: non riesce a vincere a Plzeň e si qualifica come secondo, in virtù della vittoria del Rapid Vienna che regola di misura la Dinamo Minsk di fronte al proprio pubblico e centra la sua prima qualificazione agguantandosi la prima piazza. Il Submarino amarillo soffre più del previsto pur disponendo della miglior formazione possibile: va in svantaggio, rimonta e si fa rimontare, agguantando il pari solo a tempo scaduto. Ma i problemi lontano dal Madrigal sono evidenti: non si può pretendere il primo posto se non si è vinto né in Austria, né in Repubblica Ceca, e avendo avuto grandissimi problemi a strappare i tre punti perfino in Bielorussia.
Nell'undici mandato in campo da Marcelino ci sono stati ben pochi rincalzi: l'emergenza difensiva viene arginata con il recupero in extremis di Rukavina e la titolarità di Musacchio, mentre nel reparto offensivo figurano Castillejo e Samu García sulle fasce e la solita coppia Soldado-Bakambu in attacco. Mentre Karel Krejčí dispensa molti titolari per il commiato europeo, m a schiera un 4-2-3-1 molto serrato che in fase difensiva è un vero e proprio 4-5-1. Eppure è un episodio dopo pochi minuti di gioco a segnare l'andamento della partita: Jokić si ritrova in una pericolosa situazione di uno contro uno nella propria area di rigore e sembra toccare il pallone con il braccio, concedendo il calcio di rigore agli avversario. Sul dischetto ci pensa Kolář a trasformare in rete la grande opportunità.
Nemmeno all' Ernst Happel Stadion si stanno annoiando. La Dinamo Minsk sta mettendo in seria difficoltà i padroni di casa, ma Strebinger sta tenendo in corsa gli austriaci, che nel frattempo hanno anche avuto il coraggio di sbagliare un calcio di rigore. Steffen Hofmann si è fatto ipnotizzare da Gutor, in grado di respingere il tiro dagli undici metri. Su entrambi i campi le partite sembrano aperte a tutti i risultati: le due outsider stanno giocando meglio delle favorite.
Per tutto il corso del primo tempo il Sottomarino giallo non riesce a impadronirsi del centrocampo, e perciò la produzione offensiva ne viene drasticamente influenzata. Il 4-5-1 dei cechi permette loro di avere un uomo in più nella zona centrale del campo, e abbinando un pressing efficace a tutto campo ne risulta che il Villarreal in fase di impostazione è costretto a giocare di prima e a causa di ciò spesso e volentieri perde palloni utili. Non che questo conceda al Viktoria la possibilità di raddoppiare, ma le poche palle buone vengono innescate dai centrali di difesa. Non a caso il pareggio, arrivato sul finire della prima parte, arriva grazie a un lancio lungo su cui Soldado forza il gioco aereo e Bakambu sfrutta la sponda per saltare Kovařík, Bolek e appoggiare in porta.
Intanto al duplice fischio arrivano le prime notizie da Vienna: il Rapid conduce contro la Dinamo per una rete a zero. Gli austriaci sono andati in vantaggio alla mezzora sugli sviluppi di un calcio d'angolo, su cui i bielorussi sono saliti troppo presto e hanno perso di vista Maximilan Hofmann, libero di gonfiare la rete. D'altronde gli ospiti non hanno piegato la testa: proprio su un contropiede in superiorità numerica Korytko ha colpito la base del legno, sfiorando la nuova parità.
Nella ripresa Marcelino appena può si gioca la carta Jonathan dos Santos, che aveva lasciato il campo in barella domenica scorsa, e a differenza di Samu García può garantire più controllo a centrocampo. Al messicano bastano appena cinque minuti per cambiare faccia al match: si inventa un cross che volteggia sotto al sette, accarezza il palo e spinge di nuovo il Sottomarino giallo al primo posto. Ma i festeggiamenti durano giusto il tempo di rimettere il pallone a terra: nel giro di tre minuti il Vitkoria riacciuffa il pareggio. Su un cross dalla destra Musacchio e Rukavina si perdono l'uomo e Kovařík purga Barbosa di testa. Rapid nuovamente primo.
A Vienna il risultato è cambiato più volte, ma non la sostanza. Nella seconda parte la squadra di Zoran Barišić ha alzato ritmi trovando il raddoppio: un filtrante di Pavelic ha permesso a Jelić di ritrovarsi a tu per tu col portiere e batterlo facilmente. La gara però si è riaperta nel giro di qualche giro di lancetta con un rapido contropiede dei bielorussi. La giocata di El Monir è impeccabile: sfila sulla sinistra, tocca il fondo, rientra sul destro e trova il gol che dimezza le distanze.
E anche in territorio ceco c'è tempo per divertirsi un altro po'. Il Villarreal cresce d'intensità e ha la grande chance a venti dal termine, quando Soldado inventa per Trigueros e Denis Suárez spreca un pallone d'oro. Dopodiché gli spagnoli calano, sono stanchi e i padroni di casa trovano la rete che chiude il discorso proprio al novantesimo, con Hořava che scarica un forte sinistro sul quale Barbosa resta spiazzato: l'errore del portiere ha del clamoroso rivedendolo al rallentatore. La reazione finale è inutile, per riafferrare il primo posto servirebbero due reti. Arriva solo la prima, con l'inserimento di Bruno su assist di Jonathan dos Santos, quando però il cronometro ha già scoccato i tre minuti di recupero da vari secondi. Rapid Vienna primo, Villarreal secondo, tutti gli altri a casa.
Tabellino:
Viktoria Plzeň (4-2-3-1): Bolek; Matějů, Baránej, Hejda, Limberský; Kučera (88' Procházka), Hořava; Kopic (83' Petržela), Kolář, Kovařík; Holenda (71' Mahmutović). A disp.: Kozáčik, Rajtoral, Vůch. All.: Karel Krejčí.
Villarreal (4-4-2): Barbosa 4; Rukavina 5,5, Musacchio 5,5, Víctor Ruiz 6, Jokić 4,5 (43' Adrián Marín 5); Samuel García 5, (56' Jonathan dos Santos 7,5), Bruno Soriano 6, Trigueros 6, Castillejo 6 (73' Denis Suárez 4,5); Soldado 6,5, Bakambu 6,5. A disp.: Areola, Bailly, Tomás Pina, Nahuel Leiva. All. Marcelino.
Gol: 8' rig. Kolář, 40' Bakambu, 62' Jonathan dos Santos, 65' Kovařík, 90' Hořava, 94' Bruno Soriano.
Arbitro: Tony Chapron (FRA). Ha ammonito Jokić, Matějů, Kopic, Kučera e Mahmutović.
Europa League, Girone E - Sesta giornata:
Viktoria Plzeň - Villarreal 3-3 (8' rig. Kolář. 40' Bakambu, 62' Jonathan dos Santos, 65' Kovařík, 90' Hořava, 94' Bruno Soriano)
Rapid Vienna - Dinamo Minsk 2-1 (29' M. Hofmann, 59' Jelić (R), 65' El Monir)
Classifica: Rapid Vienna 15, Villarreal 13, Viktoria Plzeň 4, Dinamo Minsk 3.
Europa League, Girone E: Il Rapid Vienna scavalca il Villarreal e sarà testa di serie ultima modifica: da