Magazine Calcio

Europa League: italiane in chiaroscuro, un punto in due partite

Creato il 30 settembre 2011 da Postscriptum
Europa League: italiane in chiaroscuro, un punto in due partite

Francesco Guidolin osserva i suoi giovani impegnati contro il Celtic

E’ un bilancio in perdita quello che scaturisce dalla seconda giornata di Europa League per i colori italiani.
Certo, gli impegni delle italiane, Udinese in Scozia contro il Celtic e Lazio in Portogallo contro lo Sporting Lisbona, non erano tra i più semplici ma visti i risultati ottenuti in campionato era lecito aspettarsi qualcosina in più dalle due compagini.

Alle 19 l’Udinese fa visita ai temibili scozzesi del Celtic Glasgow: Guidolin deve rinunciare a Di Natale (per infortunio) e ad altri pezzi pregiati come Armero e Asamoah (non in condizione) così è costretto ad inventarsi un centrocampo inedito con Neuton, Dubai, Badu e Battocchio; in difesa non c’è Domizzi quindi viene schierato il giovanissimo Ekstrand.
Suo malgrado è proprio il giovane difensore dell’Udinese a rendersi protagonista in negativo dopo solo due minuti di gioco: il ragazzo abbatte in area di Hooper e provoca il rigore del vantaggio degli scozzesi.
La partita non è facile per i suoi ragazzi, e Guidolin lo sa, così tanto per le indicazioni del tecnico quanto per la loro grinta, l’undici bianconero resiste agli attacchi dei padroni di casa e riesce a chiudere il primo tempo con un solo gol al passivo.
La ripresa è invece di pura marca friulana. L’ingresso in campo di Isla e poi anche di Armero rivitalizza la squadra bianconera che attacca con più convinzione sfiorando il gol in più di un occasione per poi trovarlo nel finale di gara con Isla.
L’Udinese mantiene così la testa del girone in coabitazione con l’Atletico Madrid.

Inserata tocca alla Lazio scendere in campo contro i portoghesi dello Sporting Lisbona.
La squadra di Reja cicca completamente il primo tempo regalandolo ai padroni di casa che passano al 20′ con il colpo di tacco di Van Wolfswinkel.

Europa League: italiane in chiaroscuro, un punto in due partite

Edoardo Reja assiste sconvolto agli errori dei suoi ragazzi

La Lazio riesce però a reagire e a trovare il pareggio al 40′ con un guizzo dell’esperto Miroslav Klose ma, ironia della sorte, all’ultimo affondo lo Sporting passa di nuovo: Insua raccoglie un rinvio e da fuori area fulmina un Marchetti non proprio perfetto.
Nel secondo tempo si consuma però il dramma biancoceleste.Viene espulso Insua dello Sporting e la Lazio approfitta subito della superiorità numerica riversandosi in attacco; purtroppo per il popolo laziale gli avanti della formazione italiana non sono in vena e così prima Sculli e poi Konko, Cissè e Rocchi in clamorosa successione sbagliano il gol del pareggio condannandosi alla prima sconfitta europea che, unita al poco soddisfacente pareggio di settimana scorsa con il Vaslui, traccia un quadro pericolosamente insufficiente di questa avventura in Europa League.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :