Prima Giornata agli Europei 2012 con il Gruppo A, dove la Polonia pareggia con la Grecia 1-1 davanti al pubblico casalingo e la Russia batte 4-1 la Repubblica Ceca.
Polonia-Grecia 1-1: nella partita che introduce l’Europeo UEFA 2012, dopo la cerimonia d’apertura nello splendido National Stadium di Varsavia, la Polonia cerca la vittoria spinta dal pubblico casalingo, e con il 4-2-3-1 scelto dal c.t. Fraciszek Smuda usa la velocità sull’esterno e crea gioco per l’attaccante Robert Lewandowski, mentre la Grecia del c.t. Fernando Santos, portoghese, si chiude nel 4-3-3 che punta a fermare la via centrale polacca, ma non riesce a contenere i lati. E infatti la Polonia attacca con Blaszczykowski e Rybus, e da destra parte un cross al 3’ che dopo una ribattuta libera Murawski che tira alto; Gekas risponde all11’, ma ecco che al 16’ Blaszczykowski mette in mezzo e Lewandowski anticipa portiere e difesa e di testa porta la Polonia 1-0. Katsouranis Gekas tentano di rispondere al 24’ e 25’, ma la Grecia sembra non riuscire a contenere la Polonia che al 36′ su azione da fermo sfiora il secondo gol con Perquis, che calcia a lato davanti a Chalkis. Ma ecco la svolta al 45’, quando Papasthatopoulos raccoglie la seconda ammonizione dallo spagnolo Velasco Carballo, forse eccessiva, e la Grecia resta in 10.
La Polonia sembra però paga all’inizio della ripresa, mentre Fernando Santos mette Salpingidis al posto di Ninis e proprio l’attaccante entrato dà la carica ai suoi, pareggia i conti al 52’, dopo un’uscita maldestra del portiere Sczcesny e insacca a porta vuota, e trascina i suoi all’attacco mentre la Polonia risponde solo con tiri da fuori area, e al 68’ la Grecia si procura un rigore con Salpingidis, che lascia immobile la difesa avversaria e si porta davanti al portiere polacco che lo mette a terra: rigore e cartellino rosso, e la Polonia resta anch’essa in 10. Ma il capitano Giorgios Karagounis, uno degli Eroi del trionfo 2004, si fa parare il rigore dal portiere appena entrato Przemyslaw Tyton, che salva la Polonia. La partita si conclude in equilibrio, sull’1-1. Che possibilità ha sprecato la Polonia, però la Grecia ha meritato il punteggio.
Russia-Repubblica Ceca 4-1: a Wroclaw, Municipal Stadium, la Russia batte la Repubblica Ceca in maniera larga e meritata, anche se forse il punteggio è troppo pesante per i cechi. Repubblica Ceca che parte forte, ma la Russia del c.t. Dick Advocaat, olandese, nel suo 4-3-3 che trascinata da Andrey Arshavin, capitano e leader, risponde alla Repubblica Ceca del c.t. Michal Bilek, che nel primo quarto d’ora con il 4-2-3-1 davanti al portiere Peter Cech mette pressione ai russi, che però al 16’ vanno in gol dopo un’azione partita da Arshavin, con palla per Zyryanov che mette in mezzo per Kerzhakov, palla contro il palo e sulla ribattuta arriva Alan Dzagoev, giovane centrocampista del CSKA Mosca, che mette in gol. La Russia prende il comando della Partita, e Arshavin apre per Roman Shirokov che supera con un tocco sotto Peter Cech, è 2-0. La Repubblica Ceca è stordita: solo Baros ci prova, mentre Rosicky e Pilar non incidono, allora è il forte difensore Michal Kadlec a tirare verso la porta avversaria, dopo una punizione fischiata dall’inglese Howard Webb davvero pericolosa per i russi.
Il secondo tempo comincia bene per i cechi, che trovano il 2-1 con Pilar servito da Rosicky al 52’, ma la Russia attende e riparte con Kerzhakov che ci prova tre volte ma senza successo. Allora è Dzagoev che al 79’ servito dal subentrante Pavlyuchenko segna il 3-1, e all’82’ ancora Pavlyuchenko dopo un’azione personale tira dal limite e batte il portiere avversario e va 4-1. Trionfo Russia e primo posto nel Gruppo.
Domani comincia il Gruppo B, con Olanda e Danimarca che si sfidano a Kharkiv e Germania e Portogallo a Lviv, entrano dopo la Polonia in scena gli stadi in Ucraina e inaugura poi anche lei l’Europeo, con il gruppo davvero più duro e avvincente.
Classifica
Russia 3
Grecia 1
Polonia 1
Repubblica Ceca 0
Polonia-Grecia 1-1(1-0)
Polonia (4-2-3-1): Szczesny; Piszczek, Wasilewski, Perquis, Boenisch; Polanski, Murawski; Blaszczykowski, Obraniak, Rybus (dal 70′ Tyton); Lewandowski. (Sandomierski, Woytowiak, Dudka, Sobiech, Kaminski, Waywzrynik, Matuzczyk, Mierzeyevrski, Wolski, Grosisky, Brozek). Allenatore Franciszek Smuda.
Grecia (4-3-3): Chalkias; Torosidis, Papadopoulos A. (dal 37′ Papadopoulos K.), Papastathopoulos, Holebas; Maniatis, Katsouranis, Karagounis; Ninis (dal 46′ Salpingidis), Gekas (dal 65′ Fortounis), Samaras. (Sifakis, Tzorvas, Makos, Fetfadazis, Tzavelas, Mitroglou, Maiezas, Fotakis, Liberopoulos). Allenatore Fernando Santos.
Marcatori: 16′ Lewandowski(Polonia), 52′ Salpingidis(Grecia)
Tyton(Polonia) para rigore di Karagounis(Grecia) al 70′.
Ammoniti: Karagounis e Holebas(Grecia).
Espulsi: Papastathopoulos(Grecia), Szczesny(Polonia).
Recupero: 3′ p.t. 2′ s.t.
Arbitro Velasco Carballo(Spagna).
Russia-Repubblica Ceca 4-1(2-0)
Russia(4-3-3): Malafeev; Anyukov, Ignashevich, Berezutski, Zhirkov; Shirokov, Denisov, Zyryanov; Dzagoev (dall’ 82′Kokorin), Arshavin, Kerzhakov (dal 73′ Pavlyuchenko). (Akinfeev, Shunin, Sharonov, Granat, Nababkin, Izmailov, Kombarov, Glushakov, Semshov, Pogrebnyak). Allenatore Dick Advocaat.
Repubblica Ceca(4-2-3-1): Cech; Gebre Selassie, Hubnik, Sivok, Michal Kadlec; Rezek (dal 46′ Hübschmann), Rosicky; Plasil, Pilar, Jiracek (dal 74′ Petrzela); Baros (dal 86′ Lafata). (Lastuvka, Drobny, Suchy, Limbersky, Rajtoral, Kolár, Darida, Necid, Pekhart).Allenatore Michal Bilèk.
Marcatori: 16′ Dzagoev(Russia), 24′ Shirokov(Russia), 52′ Pilar(Repubblica Ceca), 79′ Dzagoev(Russia), 82′ Pavlyuchenko(Russia).
Ammoniti: nessuno
Espulsi: nessuno
Recupero: 2′ p.t. 2′ s.t.
Arbitro: Howard Webb (Inghilterra).