Comincia l’Europeo 2012 di calcio, che la UEFA ha assegnato a Polonia e Ucraina, e vede 16 Squadre qualificate, divise in quattro gironi con le partite che si disputeranno in otto Stadi, quattro in Polonia, a Varsavia, Poznan, Gdansk(Danzica), Wroclaw(Breslavia), e quattro in Ucraina, a Kiev, Lviv(Leopoli), Donetsk, Kharkiv.
Vediamo il Calendario:
Gruppo A
Polonia
Grecia
Russia
Repubblica Ceca
Gruppo B
Olanda
Danimarca
Germania
Portogallo
Gruppo C
Spagna
Italia
Repubblica d’Irlanda
Croazia
Gruppo D
Ucraina
Svezia
Francia
Inghilterra
Gruppo A
Prima Giornata
Polonia-Grecia, Varsavia National Stadium, venerdì 8 Giugno ore 18
Russia-Repubblica Ceca, Wroclaw Municipal Stadium, venerdì 8 Giugno ore 20.45
Seconda Giornata
Grecia-Repubblica Ceca, Wroclaw Municipal Stadium, martedì 12 Giugno ore 18
Polonia-Russia, Varsavia National Stadium, martedì 12 Giugno ore 20.45
Terza Giornata
Grecia-Russia, Varsavia National Stadium, sabato 16 Giugno, ore 18
Repubblica Ceca-Polonia, Wroclaw Municipal Stadium, sabato 16 Giugno ore 20.45
Gruppo B
Prima Giornata
Olanda-Danimarca, Metalist Stadium Kharkiv, sabato 9 Giugno, ore 18
Germania-Portogallo, Arena Lviv, sabato 9 Giugno, ore 20.45
Seconda Giornata
Danimarca-Portogallo, Arena Lviv, mercoledì 13 Giugno, ore 18
Olanda-Germania, Metalist Stadium Kharkiv, mercoledì 13 Giugno, ore 20.45
Terza Giornata
Danimarca-Germania, Arena Lviv, domenica 17 Giugno, ore 20.45
Portogallo-Olanda, Metalist Stadium Kharkiv, domenica 17 Giugno, ore 20.45
Gruppo C
Prima Giornata
Spagna-Italia, Arena Gdansk, domenica 10 Giugno, ore 18
Repubblica d’Irlanda-Croazia, Municipal Stadium Poznan, domenica 10 Giugno, ore 20.45
Seconda Giornata
Italia-Croazia, Municipal Stadium Poznan, giovedì 14 Giugno, ore 18
Spagna-Repubblica d’Irlanda, Arena Gdansk, giovedì 14 Giugno, ore 20.45
Terza Giornata
Italia-Repubblica d’Irlanda, Municipal Stadium Poznan, lunedì 18 Giugno ore 20.45
Croazia-Spagna, Gdansk, lunedì 18 Giugno ore 20.45
Gruppo D
Prima Giornata
Francia-Inghilterra, Donetsk Arena Donbass, lunedì 11 Giugno ore 18
Ucraina-Svezia, Kiev Olympic Stadium, lunedì 11 Giugno ore 20.45
Seconda Giornata
Ucraina-Francia, Donetsk Arena Donbass, venerdì 15 Giugno, ore 18
Svezia-Inghilterra, Kiev Olympic Stadium, venerdì 15 Giugno ore 20.45
Terza Giornata
Svezia-Francia, Kiev Olympic Stadium, martedì 19 Giugno, ore 20.45
Inghilterra-Ucraina, Donetsk Arena Donbass, martedì 19 Giugno, ore 20.45
Quarti di Finale
Quarto 1
1^ Gruppo A-2^ Gruppo B, Varsavia National Arena, giovedì 21 Giugno, ore 20.45
Quarto 2
1^ Gruppo B-2^ Gruppo A, Arena Gdansk, venerdì 22 Giugno, ore 20.45
Quarto 3
1^ Gruppo C-2^ Gruppo D, Donetsk Arena Donbass, sabato 23 Giugno, ore 20.45
Quarto 4
1^ Gruppo D-2^ Gruppo C, Kiev Olympic Stadium, domenica 24 Giugno, ore 20.45
Semifinali
Semifinale 1
Vincente Quarto 1-Vincente Quarto 3, Donetsk Arena Donbass, mercoledì 27 Giugno,ore 20.45
Semifinale 2
Vincente Quarto 2-Vincente Quarto 4, Varsavia National Stadium, giovedì 28 Giugno, ore 20.45
Finale
Vincente Semifinale 1-Vincente Semifinale 2, Kiev Olympic Stadium, domenica 1° Luglio, ore 20.45
Facciamo quindi un viaggio attraverso le Squadre dei Gruppi dell’Europeo.
Gruppo A: è forse il girone meno tecnico, che vede la Polonia padrona di casa del centravanti Lewandovski e del c.t. Franciszeck Smuda in lotta per un posto al turno successivo, e il fatto di giocare davanti il proprio Paese e l’Esperienza di molti giocatori sarà poi importante per battere la Russia e la Repubblica Ceca con i russi i quali vantano giocatori come Arshavin, Dzagoev e Denisov tra le fila e giocano poi il calcio di qualità che il c.t. Dick Advocaat vuole, mentre i cechi, guidati dal capitano Peter Cech, portiere di recente Campione d’Europa col Chelsea, grazie al c.t. Michal Bilek ha ritrovato qualità e una buona trama di gioco. La Grecia del lusitano Fernando Santos, qualificata un po’ a sorpresa, nonostante possa vantare il titolo di Campione nel 2004, non sembra essere molto temibile, ma i greci sono duri da battere comunque.
Gruppo B: il girone più difficile, e trovare due squadre eliminate dispiace veramente. Si va dalla Germania rivelazione al Mondiale 2010, che ha dominato il Girone di Qualificazione, con il c.t. Joaquin Loew che può schierare Lahm, Muller, Ozil, Klose, Gomez e i giovani Kroos e Gotze, proseguiamo con l’Olanda di Van Marwjick, anch’essa protagonista delle Qualificazioni e vicecampione nel 2010 al Mondiale, con un trio d’assi davanti quali Van Persie, Robben, Sneijder, un’ottimo centrocampo, un grande portiere e una buona difesa, insommma una squadra completa. C’è poi il Portogallo di Cristiano Ronaldo, che però è apparso in calo nel finale di Stagione insieme ad altri titolari e dunque il c.t. Paulo Bento deve essere molto bravo a dosare i giocatori; infine la Danimarca, squadra giovane e ben messa in campo da Morten Olsen, che può insidiare le altre.
Gruppo C: la nostra Nazionale arriva, come al solito, con numerosi problemi di vario genere. Il c.t. Cesare Prandelli pareva aver trovato la squadra giusta dopo un ottimo girone di qualificazione, ma le ultime prestazioni hanno lanciato l’allarme: le certezze sono Buffon, capitano e leader, Pirlo, De Rossi e io voglio dire Cassano e Balotelli, e soprattutto quest’ultimo ha la possibilità di dimostrare il suo potenziale e non fare rimpiangere l’infortunato Giuseppe Rossi. La Spagna parte favorita, ma un gruppo non in grande armonia e il fatto che dopo Europeo 2008 e Mondiale 2010 dominati magari si può anche essere poco motivati, può creare problema a Del Bosque, ma il tasso tecnico è alto: Xavi, Iniesta, Sergio Ramos, Fabregas, Casillas in porta e magari il ritrovato Fernando Torres si devono confermare. Poi c’è la Croazia, con Slaven Bilic a comandare una Squadra di qualità che sembra poter creare problemi a tutti, e poi c’è l’Irlanda di Giovanni Trapattoni, che è ormai idolo dei verdi irlandesi e cerca la rivincita dopo il Mondiale mancato per il furto francese.
Gruppo D: il girone è molto aperto, ma certo la Francia appare in ripresa, con Laurent Blanc che sembra aver messo d’accordo Ribery Nasri e Benzema, in forma incredibile, ma ha qualche difficoltà dietro. L’Inghilterra di Roy Hodgson arriva come sempre piena di infortuni e con pochi punti di forza, ma certo Steven Gerrard è il fuoriclasse assoluto, e dovrà lavorare per tre, vista pure l’assenza di Lampard. Dietro John Terry è recuperato e Hart sembra sicuro, mentre davanti Rooney sarà fuori per squalifica le prime due partite. L’Ucraina padrona di casa sarà guidata dal c.t. Blochin e dal capitano Andriy Shevchenko, ma certo passare il turno sarà durissima, anche perché c’è anche la Svezia di Ibrahimovic, guidata dal c.t. Hamren, che mostra qualità e forza a centrocampo e in difesa.
Che lo spettacolo abbia inizio.