L’Italia esce a testa alta, anzi altissima, nonostante la presunta crisi del nostro calcio, siamo vice-campioni d’Europa sia con la nazionale maggiore che con l’U21, meglio dei sempre critici inglesi, meglio dei talentuosi olandesi, meglio persino di quella Germania che a detta di tutti doveva prendere “il testimone” proprio dagli spagnoli ed essere la prossima dominatrice del palcoscenico europeo.
Certo ieri il generosissimo Mangia non poteva fare molto di più, poteva magari fare un doveroso complimento agli avversari, non tanto parlando dell’episodio del mancato 2-1 di Florenzi, semmai dicendo onestamente che questa Spagna parla un’altra lingua calcistica, inarrivabile per tutti in questo momento.
Raramente si è visto una nazionale dominare una competizione dall’inizio alla fine in questo modo, 7 goal fra semifinale e finale, 7 goal alle due più accreditate rivali (Olanda e Italia), sempre padrona del gioco, anche se subito rimontata come ieri, anche se in vantaggio di 3 goal, sempre dirige e cerca lo spazio per fare ancora goal, strepitosi !
Segnatevi quindi anche i “meno noti” Montoya,Bartra,Martinez,Moreno,Koke,questo Illaramendi che gioca meglio di Verratti e il bomber Alvaro Morata che il Real Madrid ha sempre tenuto con sé (seppur nella formazione B).
Chi ama il calcio non può non amare questa Spagna, complimenti campioni di tutto !