“Ai ragazzi ho detto che nessuno potrà toglierci il merito di essere arrivati tra le prime quattro squadre d’Europa. Devo riconoscere l’impegno massimo dei ragazzi. Negli spogliatoi, tra le lacrime, ho detto loro che non possiamo dimenticare le meravigliose partite disputate contro la Russia e contro la Polonia. Ma anche contro la Serbia in semi e la Turchia oggi. Sono state, queste, due gare perfette tranne che per un minuto e mezzo. Quel minuto e mezzo in cui non siamo riusciti a concretizzare le fatiche fatte fino a quel momento. Serbi e turchi ci sovrastavano fisicamente ma siamo sempre usciti dal campo a testa alta e dopo averli messi sotto per larghissimi tratti del match. C’è da dire che queste squadre sono arrivate fino in fondo con tutti gli effettivi mentre noi abbiamo perso per una gara Veccia e una volta recuperatolo abbiamo perso Della Valle, il nostro punto di riferimento in attacco. I suoi 20 punti a partita ci avrebbero fatto comodo e ci avrebbe giovato anche la sua personalità nei momenti decisivi di ogni sfida. Gli episodi ci hanno penalizzato ma siamo orgogliosi di un gruppo che ha lavorato tantissimo andando vicino allo storico Bronzo conquistato nel 2005 da una Nazionale che poteva vantare tra le proprie fila un certo Danilo Gallinari. Siamo tutti orgogliosi di questi ragazzi e speriamo possano crescere ancora per giocare nelle categorie senior perché davvero lo meritano. Quasi tutti i partecipanti a questo Europeo giocano nelle massime serie dei rispettivi Paesi. Nel corso del torneo più volte ci è stato chiesto in quali squadre giocassero i nostri. Ebbene, giocano nelle nostre categorie Dilettanti e nessuno di loro in Serie A o Legadue. E’ un dato di fatto. Proprio per questo motivo il quarto posto raggiunto ha del sensazionale“.
Alla fine il torneo è andato nella mani della Spagna che bissa così il successo ottenuto un paio di settimane fa con la selezione Under 20, battendo in finale la Serbia per 71-65. La differenza l’hanno fatta Jorge Sanz (22) e Alejandro Abines Redondo (16 punti, 5 rimbalzi e 4 stoppate), nominato MVP della manifestazione grazie a 13.1 punti, 4.8 rimbalzi, 1.3 assist, 1.8 recuperi e 1.1 stoppate di media.
Insieme a lui, nel miglior quintetto dell’Europeo, sono stati inseriti l’ala spagnola Sanz, le guardie serbe Nenad Miljenovic e Vasilje Micic e il centro polacco Przemyslaw Karnowski.